La musica, con le potenti parole della più grande poetessa del secolo scorso, promuove i valori della solidarietà, dell’accoglienza e della convivenza pacifica per dare sostegno e protezione ai rifugiati che si trovano nei centri di detenzione in Libia.
Con questo spirito il CIR – Consiglio Italiano per i Rifugiati – ha scelto di dedicare ad Alda Merini un concerto speciale in programma per la Fondazione Taormina Arte Sicilia nel meraviglioso scenario del Teatro Antico di Taormina il prossimo 10 agosto, organizzato per raccogliere fondi da destinare al Programma Guardiamo Oltre le Frontiere.
Da sempre sensibile alle cause umanitarie e impegnata a combattere le ingiustizie, testimonial e madrina di tante campagne e iniziative di beneficenza, Monica Guerritore, con Giovanni Nuti, sarà la protagonista di una serata che farà della solidarietà la propria bandiera con lo spettacolo … Mentre rubavo la vita. Un concerto esclusivo in cui i due artisti cantano, accompagnati da una band di quattro elementi, gli appassionati, dolorosi e ironici versi della grande Poetessa.
Ad arricchire la serata un’ospite d’eccezione, Carmen Consoli.
“Nessuna donna resta indifferente davanti alla forza, all’energia libera, vitale, colorata, sensuale di Alda Merini – dice Monica Guerritore –. La musica di Nuti rende travolgenti i suoi testi. Io stessa ne rimango stupita. Al pubblico piacerà enormemente: ballerà, riderà e piangerà insieme a noi!”.
La serata si svolgerà sospesa tra cielo e mare, nella bellezza senza tempo del Teatro Antico, una bellissima “terrazza” proiettata sul quel Mar Mediterraneo nel quale troppe persone in fuga continuano a perdere la vita cercando migliori condizioni di vita. Il concerto vuole infatti accendere i riflettori su uno dei temi più attuali e tragici degli ultimi tempi.
Il CIR, come ha dichiarato il suo presidente Roberto Zaccaria, “vuole fornire con questo programma non solo assistenza alle persone più deboli che vivono in Libia, ma soprattutto protezione ai rifugiati che si trovano nel paese, anche all’interno dei centri di detenzione, affinché sia garantita la tutela dei diritti umani e affinché i soggetti più vulnerabili siano identificati, portati all’esterno e avviati ai corridoi umanitari verso l’Europa”.
Obiettivo principale della serata sarà, attraverso il linguaggio universale della musica e la popolarità di una delle artiste più amate in Italia, risvegliare e sensibilizzare di fronte a una questione di civiltà che riguarda tutti, sfruttando le potenzialità di un programma che, dal 2018 al 2020, si propone di rispondere concretamente e con tempestività ai bisogni primari di persone in grave emergenza.
Con questo concerto il CIR aspira ad assistere 400 rifugiati.
I biglietti sono disponibili online a questo link.
Testi delle canzoni: Alda Merini
Musiche: Giovanni Nuti
Testo e drammaturgia: Monica Guerritore
Video (a cura di): Lucilla Mininno
Regia: Mimma Nocelli
Musicisti:
José Orlando Luciano – pianoforte e tastiere
Tommaso Lega – chitarra
Simone Rossetti Bazzaro – violino
Emiliano Oreste Cava – percussioni e batteria