#MUSICANUOVA: Prim, “Giriamo un porno”
Ci sono sono situazioni che arrivano nella vita di ognuno come delle tappe obbligate.
Come per esempio la prima volta in cui si sperimenta la friendzone: ti piace una persona, fai di tutto per attirare la sua attenzione, poi, quando pensi di avercela fatta, capisci che per lui/lei sarete solo buoni amici.
E se all’inizio può sembrare un dramma, con il tempo impareremo a guardare a quell’incidente di percorso con un sorriso di compatimento per quanto eravamo ingenui… e un pizzico di vergogna.
Proprio come è successo a Prim.
“Avevo 17 anni, il ragazzo che stavo frequentando mi ha invitata al suo compleanno e si è rivelato essere un contesto in cui mi sono sentita come un pesce fuor d’acqua, malvista sia da amici che parenti. Quella situazione di disagio ha raggiunto il culmine quando è scoccato un bacio tra il ragazzo e un’altra invitata. L’epilogo è stato che lui mi ha infranto il cuore, io gli ho accidentalmente vomitato addosso dopo qualche brindisi di troppo”.
Dal ricordo di quella serata è nata Giriamo un porno, il nuovo singolo della cantautrice modenese: “Il brano è uno schiaffo di chitarre elettriche che sembrano divertirti fino a che non ti bucano lo stomaco. Le immagini frastornate del testo alleggeriscono la storia di una serata di cui ho un ricordo terribile, che adesso è un po’ più facile da raccontare con ironia”.
L’artwork del singolo prosegue il lavoro di ricerca che Prim ha svolto nell’archivio di famiglia anche per i precedenti singoli (Ho paura di morire e Colleghi borghesi), raccontando visivamente le proprie esperienze di vita attraverso le immagini dei ricordi dei suoi parenti.
L’immagine di Giriamo un porno è stata trovata nell’armadio della nonna ed è stata scattata dal padre di Prim sul set di un videoclip della madre, anche lei cantautrice. Il protagonista dello scatto è il suo vecchio tour manager.