Gli ultimi a unirsi al cast dei partecipanti sono stati Izi e Speranza. Ora la line up Sottosopra Fest, in programma dal 27 luglio al 20 agosto in Puglia, è completa.
La sesta edizione della manifestazione, rassegna hip hop nata nel 2015 e affermatasi come la più grande del Sud Italia, vedrà esibirsi dal vivo i nomi più importanti della scena rap italiana nell’arco di tre settimane. Oltre a Izi e Speranza, infatti, l’elenco degli artisti comprende Tedua, Gemitaiz, Madman, Nayt, Massimo Pericolo, Dark Polo Gang, Gianni Bismark, Luchè, Carl Brave, Sick Luke, Capo Plaza, Guè Pequeno e Rkomi.
A supporto di tutti questi nomi di punta del panorama urban italiano, ci sarà una folta schiera di giovani talenti per rappresentare una nuova scena più che mai attiva; tra questi i 23.7, Mista P & Shogun, GFK and Mouri, Sgamo, Punto.exe, Cicuta e tanti altri.
Quest’anno il programma di Sottosopra Fest prevede 10 concerti e gli organizzatori contano replicare, se non superare, le 20mila presenze di pubblico dello scorso anno.
Di seguito il calendario con gli artisti e le location delle diverse date:
27 Luglio – Tedua @ Ten (Gallipoli)
30 Luglio – Gemitaiz @ Praja (Gallipoli)
4 Agosto – Madman + Nayt + Massimo Pericolo @ Praja (Gallipoli)
8 Agosto – Dark Polo Gang + Gianni Bismark @ Ten (Gallipoli)
10 Agosto – Luchè @ Praja (Gallipoli)
11 Agosto – Izi + Sick Luke + Speranza @ Ten (Gallipoli)
13 Agosto – Carl Brave @ Pala Live – Piazza Palio (Lecce)
16 Agosto – Capo Plaza @ Praja (Gallipoli)
17 Agosto – Guè Pequeno @ Ten (Gallipoli)
20 Agosto – Rkomi @ Ten (Gallipoli)
Per motivi tecnico-logistici è stata annullata la data di Achille Lauro, precedentemente annunciata dall’iorganizzazione.
È stato finalmente svelato il programma degli appuntamenti del Jova Beach Party, che a partire dal 6 luglio animerà 15 litorali italiani per tutta l’estate.
Ad oggi sono 63 gli ospiti nazionali e internazionali confermati, provenienti da 23 Paesi di tutto il mondo, che in ciascuna tappa si alterneranno sul palco, per una festa musicale che comincerà nel pomeriggio e andrà avanti fino a sera inoltrata.
Le prime due date del 6 luglio a Lignano e del 10 luglio a Rimini sono completamente sold out, e non c’è disponibilità di biglietti neanche presso il botteghino il giorno dello show: Trident, la società che organizza tutta l’attività live di Jovanotti, sconsiglia perciò di recarsi sul luogo dell’evento se sprovvisto di biglietto.
Sono invece ancora disponibili i biglietti per le altre date e a Lignano Sabbiadoro per la data del 28 agosto.
Questa la line up data per data:
6 luglio – Lignano Sabbiadoro, Spiaggia Bell’Italia – sold out
ALBERT MARZINOTTO (Italia)
BALOJI (Congo)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
MAGICABOOLA BRASS BAND (Italia)
MELLOW MOOD (Italia)
PAOLO BALDINI (Italia)
SHANTEL (Germania)
BENNY BENASSI (Italia)
10 luglio – Rimini, Spiaggia di Rimini Terme – sold out
DJ RALF (Italia)
DUO BUCOLICO (Italia)
JUPITER & OKWESS (Congo)
MAGICABOOLA BRASS BAND (Italia)
ORCHESTRA GRANDE EVENTO (Italia)
ORKESTA MENDOZA (Arizona)
THE LIBERATION PROJECT (Sud Africa, Cuba, Inghilterra, Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
13 luglio – Castel Volturno, Lido Fiore Flava Beach
ROCCO HUNT (Italia)
BOMBINO (Niger)
ENZO AVITABILE & I BOTTARI DI PORTICO (Italia)
SANGENNARO BAR (Italia)
THE LIBERATION PROJECT (Sud Africa, Cuba, Inghilterra, Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
16 luglio – Marina di Cerveteri, Lungomare dei Navigatori Etruschi
BENNY BENASSI (Italia)
FATOUMATA DIAWARA (Mali)
DEVON & JAH BROTHERS (Italia, Nigeria)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
LOS WEMBLER’S DE IQUITOS (Perù)
NICKODEMUS (Stati Uniti)
20 luglio – Barletta, Lungomare Pietro Mennea
ACIDO PANTERA (Colombia)
BOOMDABASH (Italia)
CANZONIERE GRECANICO SALENTINO (Italia)
J.P. BIMENI & THE BLACK BELTS (Burundi, Spagna)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
MR RAIN (Italia)
SUD SOUND SYSTEM (Italia)
23 luglio – Olbia, Banchina Isola Bianca Molo Bonaria
ANTIBALAS (Stati Uniti)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
FORELOCK & ARAWAK (Italia)
GATO PRETO (Mozambico, Ghana, Portogallo)
PAOLO BALDINI (Italia)
RIVA STARR (Inghilterra)
27 luglio – Albenga, Spiaggia Fronte Isola
AFROTRONIX (Chad, Ghana)
BOMBINO (Niger)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
EX-OTAGO (Italia)
MANGABOO (Italia)
RKOMI (Italia)
30 luglio – Viareggio, Spiaggia Muraglione
THE DI MAGGIO CONNECTION (Italia)
GATO PRETO (Mozambico, Ghana, Portogallo)
MANGABOO (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
MERK & KREMONT (Italia)
IVREATRONIC (Italia)
SAVANA FUNK (Italia, Marocco, Inghilterra)
3 agosto – Lido Di Fermo, Lungomare Fermano
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
CHARLIE CHARLES (Italia)
DJ RALF (Italia)
DUO BUCOLICO (Italia)
SAVANA FUNK (Italia, Marocco, Inghilterra)
SELTON (Italia)
VOODOO SOUND CLUB (Italia, Senegal, Tanzania)
7 agosto – Praia A Mare, Dino Beach Area AFROTRONIX LIVE (Chad, Canada)
DEVON AND JAH BROTHERS (Italia, Nigeria)
GIORGIO POI (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
TARANTOLATI DI TRICARICO (Italia)
VOODOO SOUND CLUB (Italia, Senegal, Tanzania)
10 agosto – Roccella Jonica, Area Natura Village
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
47 SOUL (Palestina)
DUO BUCOLICO (Italia)
SANGENNARO BAR (Italia)
13 agosto – Policoro, spiaggia Torre Mozza
ALBOROSIE (Italia)
BALOJI (Congo)
I HATE MY VILLAGE (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
RANCORE (Italia)
TARANTOLATI DI TRICARICO (Italia)
17 agosto – Vasto, Area Eventi Lungomare
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
ALBERT MARZINOTTO (Italia)
ANDRO DJ (Italia)
BANTOU MENTALE (Congo)
PINGUINI TATTICI NUCLEARI (Italia)
TAKAGI & KETRA (Italia)
20 agosto – Lido degli Estensi, Arenile Porto Canale
ALBERT MARZINOTTO (Italia)
NU GUINEA (Italia)
RUMATERA (Italia)
SAVANA FUNK (Italia, Marocco, Inghilterra)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
SHANTEL (Germania)
TONY ALLEN (Nigeria)
24 agosto – Marebbe, Cima Plan de Corones
BALLO (Italia)
PAOLO BALDINI + MELLOW MOOD (Italia)
RKOMI (Italia)
RUMATERA (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
28 agosto – Lignano Sabbiadoro, Spiaggia Bell’Italia
CLUB PARADISO (Italia)
MELLOW MOOD (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
DANIELE BALDELLI (Italia)
ISTITUTO ITALIANO DI CUMBIA (Italia)
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI (Italia)
31 agosto – Viareggio, Spiaggia Muraglione
CLUB PARADISO (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
DEE JAY MAZZZ (Italia)
SAVANA FUNK (Italia, Marocco, Inghilterra)
BANTOU MENTALE (Congo)
THE DI MAGGIO CONNECTION (Italia)
WILLIE PEYOTE (Italia)
Il prossimo 22 marzo Rkmoni pubblicherà il suo nuovo album, Dove gli occhi non arrivano, un lavoro registrato tra il Sud Africa e l’Italia e interamente prodotto da Charlie Charles.
L’album è anticipato dal singolo Blu, un brano pop eppure criptico, solare eppure malinconico, che vanta la partecipazione di Elisa: “Rkomi ha nella voce qualcosa di elettrico e sognante”, ha di recente dichiarato la cantautrice in merito alla collaborazione con l’artista.
Quella di Elisa non è però l’unica partecipazione presente nell’album: sono infatti molti i nomi celebri che arricchiscono le tracce del disco, da Jovanotti a Ghali, Sfera Ebbasta, Carl Brave, Dardust.
Questa la tracklist: Dove gli occhi non arrivano Blu (feat. Elisa) La U Boogie Nights (feat. Ghali) Visti dall’alto (feat. Dardust) Impressione (feat. Carl Brave) Alice Canzone (feat. Jovanotti) Per un no Gioco Mon Cheri (feat. Sfera Ebbasta) Cose che capitano Mikado
Un disco che non è un disco e un libro che no è un libro. A meno di un anno dal fortunato Io in terra, suo primo album ufficiale, Rkomi torna nei negozi dischi (tradizionali e digitali) e nelle librerie (idem) con Ossigeno, un progetto costituito da un EP di sei brani inediti e 112 pagine di pensieri e riflessioni su quanto gli accaduto in questi ultimi mesi, una pausa per guardarsi un attimo indietro, prendere una boccata di respiro e poi ripartire per un nuovo album, già in lavorazione e molto probabilmente pronto per il prossimo anno.
Nelle pagine di Ossigeno non c’è una storia da raccontare, non c’è un romanzo, e nemmeno una biografia, ma le considerazioni di Mirko Martorana, un ragazzo che a poco più di 20 anni si è ritrovato con in mano un contratto con una major discografica, un album certificato oro e una fascia di pubblico sempre più ampia che vede in lui non solo una voce del rap italiano, ma anche un confidente, qualcuno in grado di capirlo davvero: “Sono molto sensibile, e credo che questo si veda, nei miei brani mi apro sempre molto, così come nei live. All’inizio per riuscire ad affrontare il pubblico mi aiutavo con qualche drink, oggi ho imparato a farne a meno, ma la sensazione che provo davanti alla platea è sempre quella di una sorta di ubriacatura”. Del suo rapporto con i concerti parla in un capitolo di Ossigeno, non a caso intitolato Alcool, mentre altrove racconta di come i fan ritrovino in lui una sorta di psicologo e una sua fan gli abbia addirittura confidato che la prima volta che ha fatto l’amore è stato tenendo Apnea (un brano dell’album precedente, ndr) come colonna sonora. Una responsabilità indubbiamente grande, ma che dà la prova di come nella scrittura di Rkomi ci sia qualcosa di più profondo di quanto non si ritrovi nei testi degli altri rapper: “La mia scrittura è come un flusso di coscienza e penso che per chi vuole avvicinarsi al rap possa essere un esempio di come fare buona musica. Se mi guardo intorno sento la differenza con molti altri artisti”.
A proposito degli inediti dell’EP, Rkomi sottolinea di come siano la colonna sonora perfetta per accompagnare la lettura delle pagine del libro: “Questi brani sono diversi da quello che ho proposto con Io in terra, perché sono in continua sperimentazione, nella musica e nella scrittura. Non sono mai stato un trapper e non mi definisco un rapper: nella trap mi ci sono buttato in passato, ma ormai mi ha rotto, la trovo ripetitiva. Questo EP non è un preludio di ciò che sarò in futuro, è la colonna sonora di questo momento”.
E a proposito di futuro, anticipa che il nuovo lavoro spiazzerà parecchio e darà molta attenzione alle parti strumentali, per farle convivere al meglio con testi.
Nel frattempo, Rkomi sarà impegnato in un instore tour che partirà il 13 luglio da Milano e Varese e poi in una serie di date estive del Io in terra Tour: 14 luglio Milano, Ippodromo Snai San siro – Holi Dance festival 20 luglio Torre annunziata (NA), Oplonti 30 luglio Rapallo (GE), Villa Tigullio 18 agosto Termoli (CB), Teatro verde 23 agosto Forte di Vinadio (CN), Balla Coi Cinghiali 25 agosto Quartu Sant’Elena (CA), Tattoo convention 1 settembre Treviso, Home festival 12 settembre Porto Cervo (SS), spiaggia Li Capriccioli
Tracklist di Ossigeno: Vuoi una mano Solletico Per un pugno di emozioni Sao Paulo Acqua calda e limone Ossigeno
“Non è un libro, non è un album. Sono solo pensieri È solo musica”.
Così Rkomi presenta Ossigeno, nuovo progetto composto da un libro e un EP in uscita il prossimo 13 luglio.
Reduce dal successo dell’album Io in Terra, primo disco ufficiale pubblicato nel 2017 certificato disco d’oro e in attesa del nuovo album previsto per il prossimo 2019, Rkomi torna con un libro a corredo di 6 inediti che racconteranno il suo mondo.
Nella carriera degli artisti a volte è necessario fermarsi e voltarsi indietro per poter guardare avanti e Ossigeno nasce proprio da questa esigenza: musica e parole, 112 pagine di pensieri, appunti, aneddoti e ricordi, dall’esordio di Dasein Sollen sino ad oggi, accompagnate della nuova musica.
L’Io in Terra tour di Rkomi non accenna a fermarsi e venerdì 1 giugno ripartirà per la leg estiva da Salice Terme per proseguire per tutta l’estate tra festival, club e summer arene in tutta Italia. Da Solo, ad Apnea e Mai Più, l’album Io in terra disco si arricchisce di preziosissime e importanti collaborazioni con alcuni dei produttori più influenti del panorama rap italiano: da Marco Zangirolami a Carl Brave, Shablo e Parix, The Night Skinny, Nebbia, Zef, Marz e Fritz da Cat, non manca inoltre il featuring con il direttore artistico dell’intero progetto Marracash nel brano Milano Bachata. Accanto ai brani del suo ultimo lavoro l’artista riproporrà dal vivo i successi che hanno segnato l’inizio del suo singolare percorso musicale.
L’intero tour è ideato e organizzato da Thaurus Live.
Di seguito le prime date confermate: 1 giugno Salice terme – La buca dancing 2 giugno Montegiorgio (FM) – ippodromo 3 giugno Roma – Ginnika festival 8 giugno Corinaldo (AN) – Lanterna Azzurra 9 giugno Brescia – Florida 6 luglio Linarolo (PV) – Black out pool party at Piscina Sporting 11 luglio Rimini – Altromondo Studios 14 luglio Milano – Ippodromo Snai San Siro – Holi Dance festival 30 luglio Rapallo(GE) – Villa Tigullio 23 luglio Vinadio (CN) -Balla Coi Cinghiali 25 agosto Cagliari – Tattoo convention
“Non dormire, il mio primo album, è uscito nel 2005: ho abbastanza materiale per poter continuare solo a suonare in giro. E magari chissà, potrei anche decidere di fare altro”. E quando dice “altro”, Noyz Narcos intende proprio “altro”: “Potrei aprire un locale, anche all’estero, o magari rimettermi a tatuare: prima di fare musica ho fatto il tatuatore per dieci anni”. Le voci in effetti erano in giro: Enemy , in uscita venerdì 13 aprile, sarà l’ultimo album del rapper romano. Tra coloro che seguono la scena rap italiana, la notizia girava da un po’ ed era data ormai per certa, ma niente era stato ufficializzato. A dir la verità nemmeno lui, messo davanti alla domanda secca, conferma fino in fondo: “Potrebbe essere il mio ultimo album. Per chi non si occupa di canzonette è difficile trovare sempre qualcosa di nuovo da dire, e io non riuscirei a dire sempre le stesse cose. C’è chi mi ha detto che questo sarebbe il momento migliore per smettere, perché non mi sono ancora ingrigito e ho un grande pubblico che mi segue.”
Vero, sanguigno, privo di sovrastrutture, oggi Emanuele Frasca è uno dei nomi di punta dell’hip-hop nostrano, anche se i suoi pezzi non passano in radio, anche se lui non va in televisione, anche se il suo rapporto con la notorietà ai tempi dei social non lo entusiasma: “Non voglio propinare la mia musica, preferisco che chi mi ascolta abbia la voglia di andare a scoprirmi e mi ascolti davvero”. E di certo quelli che hanno la voglia di cercarlo non mancano, visti anche i numerosissimi ospiti che arricchiscono la tracklist dell’album. Molti di loro fanno parte della nuova scena rap: da Rkomi (“mi assomiglia molto come pischello, mi ha colpito prima per come è che per la sua musica. Nel suo rap ci sono cose che vanno oltre al rap”) ad Achille Lauro, fino a Capo Plaza, forse la presenza più inattesa. E poi maestranze come Salmo, Luchè e Coez, mentre le produzioni vedono, tra gli altri, soprattutto il nome di Skinny. “Oggi il rap è diventato pop, ma deve tutto a noi della vecchia scuola che abbiamo spinato la strada, abbiamo fatto il lavoro sporco. I rapper della mia generazione erano visti come reietti, l’hip-hop era un genere di nicchia, ma va bene così: sono contento che oggi i nuovi rapper facciano grandi numeri, sono ottimista sulla nuova scena e sono orgoglioso quando qualcuno di loro mi dice che per lui ero un idolo. Oggi i rapper sono addirittura meglio dei cantautori, perché il cantautorato italiano non c’è più, si limita a parlare d’amore, i rapper invece parlano di tutto”.
Le 15 tracce di Enemy raccontano senza indulgenze di storie quotidiane, soldi, corruzione, odio, e soprattutto hanno Roma sullo sfondo, l’eterna Roma, quella dei quartieri, quella degli stornellatori, quella di Gabriella Ferri. Non a caso, una delle sorprese del disco è Sinnò me moro, che campiona l’omonimo brano dell’indimenticata cantante: “Avevo già usato quella canzone in almeno 10 campionamenti diversi, ma non l’avevo mai pubblicata. Da tempo vivo a Milano, ma la mia musica non sarebbe stata la stessa senza Roma”.
Il “nemico” del titolo può essere lui, ma anche chi si mette contro di lui: “Come per Guilty e Monster, i miei album precedenti, ho scelto un termine inglese perché sintetizza meglio il concetto”. La cover è invece opera del romano Alessandro Madia, noto come Scarful: “C’è stata molta attenzione la dettaglio, soprattutto per il vinile, che ha il disegno in rilievo. Vuole essere un po’ un incentivo a comprare il supporto fisico”.
Il 13 aprile, giorno dell’uscita dell’album, partirà anche una serie di instore che toccherà le principali città italiane. Poi da maggio al via il tour estivo, a cui seguiranno da settembre le date invernali, a oltranza. Sarà l’ultima occasione di vedere Noyz Narcos sul palco?
Sulla scia del successo ottenuto del suo primo album ufficiale Io in terra, venerdì 22 dicembre il rapper Rkomi arriverà a Milano presso il Gate Club con il suo Io in Terra tour.
“Non vedo l’ora di arrivare nella mia Milano – dichiara Rkomi – ora più che mai sono pronto a sfidare me stesso e le mie possibilità per offrire ai miei fan uno show davvero carico di emozioni. Tengo in particolar modo alla dimensione live e con il supporto dell’organizzazione diretta da Thaurus Live ho in riservo tante sorprese per dar vita ad uno show davvero esplosivo”. Accanto ai brani del suo ultimo lavoro, Rkomi riproporrà i successi che hanno segnato definitivamente l’inizio del suo singolare percorso. Dal 1 dicembre è inoltre disponibile una special box edition contenente l’album Io in terra e per la prima volta su supporto fisico, l’ep Dasein Sollen, lavoro che ha acceso i riflettori su Rkomi , contenente diverse canzoni ormai classici del genere insieme all’inedito Liam Gallagher. Per maggiori info www.thaurus.it Di seguito il calendario in continuo aggiornamento: DICEMBRE 22/12 Milano – Gate club 23/ 12 Campobasso – Invidia Club 28/12 Potenza – Basilikos GENNAIO 12/01 Mosciano Sant’Angelo (TE) – Pinup 13/01 Perugia – Urban 20/01 Carbonia (Ca) – Bliss 21/01 Cesenatico – Nrg 27//01 Brindisi – Dopolavoro FEBBRAIO 03/02 Mantova – Priscilla disco club 04/02 Bari – Demodè club 10/02 Brescia – Latte Più 11/02 Trento – Artè disco Dinner
Sulla scia dell’uscita del suo primo album ufficiale Io in terra, il 13 ottobre Rkomi è partito da Bologna con il Io in Terra tour, che lo vedrà protagonista nelle principali città italiane per tutto l’inverno. Da Solo, a Apnea e Mai più, il disco si arricchisce di preziosissime e importanti collaborazioni con alcuni dei produttori più influenti del panorama rap italiano, da Marco Zangirolami a Carl Brave, Shablo e Parix, The Night Skinny, Nebbia, Zef, Marz e Fritz da Cat, non manca inoltre il feat con il direttore artistico dell’intero progetto Marracash nel brano Bachata.
“Non vedo l’ora d’ intraprendere questa nuova tournèe live che mi porterà in giro lungo tutta la penisola per tutto l’inverno. Sarà un lungo tour – dichiara Rkomi – ora più che mai sono pronto per affrontare questa grande avventura dal vivo. Tengo in particolar modo alla dimensione live e con il supporto dell’organizzazione diretta da Thaurus Live ho in riservo tante sorprese per dar vita ad uno show davvero esplosivo. In questo tour sono pronto a sfidare me stesso e le mie possibilità per offrire ai miei fan uno show davvero carico di emozioni”. Accanto ai brani del suo ultimo lavoro, l’artista, durante le sue performance dal vivo, riproporrà i successi che hanno segnato l’inizio del suo singolare percorso musicale. L’intero tour è ideato e organizzato da Thaurus Live. Per maggiori info www.thaurus.it Di seguito il calendario con le prime date annunciate in continuo aggiornamento: OTTOBRE 13 Bologna – Locomotiv Club 14 Desio – Movie Club 28 Bergamo – Setai 31 Castelfranco Veneto – Eurobaita 31 Jesolo – Kings club NOVEMBRE 10 Napoli – Duel Beat 11 Nonantola (MO) – Vox Club 17 Genova – BANGARANG @Crazy Bull 18 Crema – Momà Club 24 Torino – Spazio Dora 25 Viterbo – Subway DICEMBRE 1 Roma – Goa Club 2 Cesena – Vidia Club 8 Caldogno (Vicenza) – Nord Est 9 Prato – Naif 22 Milano – Gate club 23 Campobasso – Invidia Club GENNAIO 13 Perugia – Urban 20 Carbonia (Ca) – Bliss FEBBRAIO 03 Mantova – Priscilla disco club
Il suo è l’album d’esordio, eppure da mesi è attesissimo come il ritorno di un veterano, soprattutto tra il popolo del rap, anche se la sua musica è piaciuta a Calcutta, uno che non si muove esattamente nelle frange dell’hip hop. Tutto merito forse della buonissima accoglienza raccolta lo scorso anno dall’EP Daisen Sollen, che gli ha portato una potente ventata di popolarità.
Il soggetto in questione è Mirko Martorana, ma il suo pubblico lo conosce meglio come Rkomi, che poi sarebbe la scomposizione del suo nome. Classe 1994, nato e cresciuto nel quartiere milanese di Calvairate, prima di arrivare alla musica a tempo pieno ha lavorato nella ristorazione, ma poi la voglia di scrivere e incidere ha preso il sopravvento, e già nel 2014 ha messo in rete le sue prime sette tracce, raccolte in Calvairate Mixtape. Nel 2016, grazie a Daisen Sollen, Rkomi è stato assoldato nella scuderia di Roccia Music, che lo ha messo sotto l’ala protettrice (ma neanche troppo, dice lui) di Marracash, uno dei suoi punti di riferimento, insieme a Gué Pequeno e Noyz Narcos. Ora è atteso come una delle più promettenti nuove stelle del rap italiano e il passaggio a una major come Universal, assicura, non gli ha portato che vantaggi, offrendogli maggiori possibilità. Il titolo del suo album, Io in terra, potrebbe apparire un tantino superbo, ma lungi dal volersi definire un “Dio in terra”, il ragazzo ha voluto in quel modo marcare il fatto che nelle nuove tracce c’è proprio lui, Mirko più che Rkomi: come spiega orgoglioso, senza farlo apposta la foto di copertina lo ritrae seduto, ma sembra scattata proprio nell’istante in cui decide di alzarsi per seguire la sua strada. Se infatti Daisen Sollen ruotava sul concetto del ritrovarsi, in Io in terra RKomi mostra di aver individuato la direzione.
Un disco scritto per la prima volta in studio accanto ai produttori e ai musicisti, cosa che almeno all’inizio lo ha messo in un certo disagio, abituato com’era a lavorare in libertà e in solitudine; un lavoro più immediato nella creazione, ma che necessita di almeno un paio di ascolti per essere compreso fino in fondo, elemento questo che costituisce per Rkomi un punto di qualità. “A volte io stesso scopro interpretazioni nuove dei miei pezzi riascoltandoli dopo parecchie volte. Mi preme molto che il pubblico capisca il senso esatto che volevo dare ai testi, per questo ritengo molto importante la punteggiatura e mi piacerebbe realizzare delle parafrasi delle canzoni da pubblicare on line”. A chi gli fa notare la mancanza di un pezzo veramente adatto alle radio lui risponde di non essere preoccupato, almeno per ora, e non si può non capirlo visto che su Youtube i video dei primi singoli estratti, Solo e Apnea, viaggiano abbondantemente sopra il milione di visualizzazioni. Per la produzione dell’album è stato convocato uno squadrone di gente che comprende Shablo, Carl Brave, Parix, Nebbia, The Night Skinny e Fritz da Cat, mentre le collaborazioni si limitano a Marracash e Noyz Narcos: “Non volevo ripetermi e bruciare adesso l’occasione di un featuring con un grande nome, e poi è mancato anche l’episodio giusto per altre collaborazioni”.
Aperto anche il fronte del live, sul quale Rkomi sta lavorando per preparare i prossimi concerti, sentendosi finalmente pronto a stare sul palco. Dopotutto, solo nell’ultimo anno le occasioni di esibirsi dal vivo sono state decine: ciò che lo spaventa di più è la resa che potrebbe avere, visto che lui stesso riconosce di alternare grandi performance a esibizioni da dimenticare. “Il mio primo anno di live non lo consiglio a nessuno, è stato pesantissimo. A volte sul palco sembravo ubriaco, mentre ero solo agitatissimo. Beh, a volte ero davvero ubriaco, ma tutto è servito, ora ho un approccio diverso, ci sono davvero!”. Insomma, il gran momento di Rkomi è arrivato.