#MUSICANUOVA: Tommaso Di Giulio, “Anche basta”
“Anche basta è uno sfogo, un lamento, un’epifania. E’ una di quelle prese di coscienza che non si è certi di voler portare fino in fondo. In che si traduce? In una fotografia di un dolceamaro stallo alla messicana, una canzone scritta quando me la prendevo più con me stesso che con la persona che mi stava vampirizzando l’esistenza. Perchè se sto male non mi tiro fuori da questo loop malsano? E’ una domanda che almeno una volta nella vita ci siamo fatti tutti…”
Il cantautore romano Tommaso Di Giulio torna con Anche basta, un brano in cui racconta la difficoltà nel porre fine a una relazione tossica nonostante la consapevolezza di quanto piano piano ci stia distruggendo, una lotta continua tra frustrazione e voglia di cambiare.
Un rapporto impari di cui il protagonista è conscio, in cui ogni proposito di rivalsa sembra trasformarsi in una ritirata, ma con un finale aperto che accende una scintilla di speranza.
“Siccome i contrasti e le contraddizioni sono tra le cose che mi interessano di più in musica e nella quotidianità anche questa canzone mette insieme ingredienti che generalmente reagiscono come quando si mescolano l’olio e l’acqua. Però, hai visto mai, alcuni esperimenti danno risultati sorprendenti”.
Te l’hanno detto che per dire: “noi”
bisognerebbe essere almeno in due?
Al netto di alcune patologie
che ora sospetto siano tutte tue
Ok, gli indizi erano in bella vista
ma ero stregato e non mi davo pace
amante, sposo, confessore, autista
per guadagnare un tuo sorriso. E invece:
non ti basta e mi ributti giù, giù.
Io, ho bisogno di te, di te, di te, di te, di te…
Io, ho bisogno di te, di te, di te, di te, di te…
…Di tenermi a debita distanza
perchè va bene: “tutto fa esperienza”, ma anche basta!
Pazienza! E’ andata così.
Eh già…
Credevo ormai fosse passato il peggio
ho poi capito che eri all’antipasto
e dopo il tempo, il sonno ed il coraggio
hai fatto presto a consumare il resto.
A raccontarsela ci vuole poco
tenere il punto è un altro campionato
l’orgoglio scalpita, ma resta un eco
mentre precipito e non ho capito
come ho fatto a ricaderci, no, no!
Io, ho bisogno di te, di te, di te, di te, di te…
Io, ho bisogno di te, di te, di te, di te, di te…
…Di tenermi a debita distanza
perchè va bene: “tutto fa esperienza”, ma anche basta!
Pazienza! E’ andata così.
E’ andata così.
Io, ho bisogno di te, di te, di te, di te, di te…
Io, ho bisogno di te, di te, di te, di te, di te…
…Di tenermi a debita distanza
perchè va bene: “tutto fa esperienza”, ma anche basta!
Anche basta! Anche basta!
Pazienza! E’ andata così.
E’ andata così.