“Desnuda”: da Medellín, il ritorno di BLANCO nel segno del latin-urban

“Desnuda”: da Medellín, il ritorno di BLANCO nel segno del latin-urban

È un sonnacchioso venerdì di giugno inoltrato. Il calendario segna il primo giorno d’estate, ma nonostante il caldo sia arrivato, fuori il cielo sembra ancora piuttosto incerto sulla stagione da indossare.

Essendo venerdì, è giornata di nuove uscite discografiche, ed essendo giugno il menù propone l’arrivo di nuovi brani pretendenti al titolo di tormentone (ma esistono ancora?) estivo, che vanno ad aggiungersi a quelli già pubblicati nelle scorse settimane. Tra le novità in programma per oggi – 21 giugno – è stato annunciato anche Desnuda, il singolo che segna il ritorno sulle scene di BLANCO.

Oggi gli occhi, o meglio le orecchie, sono soprattutto per lui.

Dopo un 2023 che poteva essere esplosivo, l’anno della grande svolta, ma che in parte si è rivelato un boomerang – il fattaccio delle rose a Sanremo; un album, Innamorato, non altezza delle aspettative di vendita; due live negli stadi fissati forse un po’ troppo presto per una carriera ancora così breve – per l’artista bresciano era arrivato il momento del riscatto.

Per questo era ovvio aspettarsi che il nuovo singolo non fosse solo un riempitivo per battere le casse della casa discografica nei mesi estivi. Detto fatto: il nuovo BLANCO – o meglio, il nuovo (brano) di BLANCO – esce e spiazza tutti.

Non solo per la prima volta l’artista canta in spagnolo, ma lo fa mettendo da parte quasi tutto quello che avevamo imparato a conoscere di lui.

Se infatti la produzione è ancora una volta nelle mani del fido Michelangelo, affiancato da Finesse, BLANCO mette da parte il sound ibrido tra pop, rock ed elettronica che lo aveva caratterizzato fino a oggi ed esplora l’universo sonoro del latin-urban.

Anche il canto, di solito così tirato, urlato, “storto”, si fa ora più sommesso, pacato, nonostante nel testo continui a bruciare un’indole viscerale ed esplosiva, che nel brano racconta l’equilibrio tra l’ardore del momento e il desiderio di romantica condivisione di momenti intimi.

DESNUDA è un ponte che unisce in poco meno di 3 minuti storie e mondi lontani: scritto e registrato tra Miami – dove è nato, fluendo spontaneamente a partire da alcune session in studio – e Medellín, la città colombiana dell’eterna primavera che fa da set al videoclip per la regia di Simone Peluso, dove BLANCO ha trascorso il suo primo vero viaggio in solitaria fuori dall’Europa.

#MUSICANUOVA: Mediterraneo, “Marenero”

#MUSICANUOVA: Mediterraneo, “Marenero”

La sensazione di libertà che si prova quando il peggio è oramai passato: Marenero è il nuovo singolo di Mediterraneo.

Il brano, prodotto insieme a Michelangelo, è fuori per Zefiro con Island Records / Universal.

Un tappeto sonoro tra funky e pop e un ritornello che trasporta nel mondo della synthwave anni Ottanta, Marenero è il racconto di una ritrovata libertà e della consapevolezza che anche i momenti difficili vanno accolti con la giusta leggerezza.

Ad accompagnare il singolo il video firmato da Alessandro Ressia e girato con una macchina a pellicola del 1950 e che traduce perfettamente il senso estetico e l’anima analogica di Mediterraneo.

Mediterraneo, al secolo Alessandro Casali, è un cantautore classe 1992. Dopo aver autoprodotto l’ep Sicilian tape (2021) e il suo primo album Hotel Miramare (2022), da aprile 2024 è in licenza con Island Records dando inizio a un percorso affiancato dalla band sia in studio che sul palco. Il suo brano Italia è fuori per Zefiro, il progetto nato all’interno di PDU da una collaborazione tra Axel Pani e lo stesso Mediterraneo.