A distanza di quasi un anno lo possiamo dire senza troppi dubbi: se l’ultima edizione di X Factor ha avuto un vincitore, sono i Maneskin. O meglio, i Måneskin, scritto con il circolino sulla a, visto che il loro nome è un termine danese che vuol dire “chiaro di luna”.
D’altronde, a dirlo sono i numeri, con il doppio platino dei singoli Chosen e Morirò da re e il disco d’oro che si è già aggiudicato Torna a casa, l’ultimo singolo pubblicato solo poche settima fa. E poi c’è un tour in partenza a novembre che sta facendo incetta di sold out in tutta Italia.
In meno di un anno, Damiano, Victoria, Thomas e Ethan si sono visti stravolgere la vita, anche se assicurano di essere rimasti i ragazzi che erano prima di arrivare ad X Factor, quando le loro giornate erano ancora divise tra la scuola al mattino e le prove al pomeriggio: vivono ancora con i genitori, non fanno tardi la sera e con i primi guadagni dicono di essersi tolti solo dei piccoli sfizi, “robetta”, come dice Damiano. D’altronde, con in tasca solo 18 anni (questa l’eta media della band) le follie da rockstar hanno ancora tutto il tempo per arrivare. Per il momento il loro pensiero si concentra sulla musica e sugli studi da finire come privatisti tra un impegno e l’altro.
Di sicuro, in quest’ultimo anno sono cresciuti tanto, si sono responsabilizzati, hanno acquisito qualche sicurezza in più e sono migliorati anche dal punto di vista tecnico, tanto da essere ora pronti all’uscita del loro primo album, Il ballo della vita.
Un titolo che vuole riassumere tutti i movimenti e le emozioni dell’esistenza.
Dentro all’album, assicurano, c’è tutta la loro essenza, quella di quattro personalità differenti, ma che trovano punti in comune nell’unione del rock e del funk, stile che è ormai diventato il loro marchio di fabbrica. In effetti, per essere una band solo agli inizi, stanno dimostrando di possedere un’identità già molto ben definita: hanno punti di riferimento che spaziano dai Led Zeppelin a Bowie e possiedono una gustosa voglia di giocare con la moda e il look, con abbinamenti non sempre scontati e quel tanto di ironia che gli permette di mantenere ancora un sano sorriso su quello che fanno.
Insomma, quella famosa esibizione sul palco di X Factor con Damiano in tacchi e mascara alle prese con la pole dance non sembra essere stata solo la trovata spettacolare di un momento, ma si inserisce in un contesto di piena libertà creativa che la band ha intenzione di continuare a seguire.
Anche nei confronti degli haters i ragazzi hanno imparato a mettere in atto una sana leggerezza lasciandosi scivolare addosso i commenti negativi e le critiche apparse sui social: anzi, l’uscita del disco è stata anticipata dalla pubblicazione su manifesti dei messaggi negativi che hanno ricevuto. Come dire, “parlate pure, noi facciamo la nostra strada”.
Hanno anche dato vita a un personaggio immaginario, Marlena, una sorta di musa che incarna la spirito della band e che viene evocata in diversi brani dell’album, quasi a creare un filo conduttore di un vero e proprio concept.
L’album si divide tra testi in italiano e inglese e vede la presenza di un solo ospite, forse non quello che ci si sarebbe potuti immaginare più facilmente: Vegas Jones.
“Lo stimiamo molto, abbiamo anche suonato una sua cover, e la trap è un genere che in questo momento ci influenza molto, anche se non siamo artisti trap”, dice Damiano.
Quasi in contemporanea al disco, il 24 ottobre è stato anche proiettato al cinema This Is Måneskin, il docu-film scritto dalla band. Una serata-evento a cui i Måneskin hanno partecipato con una performance live trasmessa in diretta in tutte le sale.
Il docu-film, che racconta il rapporto di amicizia tra i membri della band e segue le fasi della realizzazione dell’album, andrà in onda su Sky Uno il 26 ottobre alle 20:15, in replica domenica 28 ottobre alle 18:40 e poi su Sky Atlantic.
Dal 26 ottobre sarà disponibile in esclusiva on demand su TIMVISION dove si potrà rivedere ogni volta che si vorrà.
Il 10 novembre i ragazzi partiranno per un tour che li terrà impegnati fino a fine anno per poi riprendere a marzo, con date che si stanno via via aggiungendo.
Questo il calendario:
10 novembre 2018 – SENIGALLIA (ANCONA) – MAMAMIA – DATA ZERO – SOLD OUT
14 novembre 2018 – FIRENZE – OBIHALL – SOLD OUT
15 novembre 2018 – PADOVA – GRAN TEATRO GEOX – SOLD OUT
17 novembre 2018 – BOLOGNA – ESTRAGON – SOLD OUT
18 novembre 2018 – BOLOGNA – ESTRAGON – SOLD OUT
23 novembre 2018 – MILANO – FABRIQUE – SOLD OUT
24 novembre 2018 – MILANO – FABRIQUE – SOLD OUT
30 novembre 2018 – BARI – DEMODE’ – SOLD OUT
1 dicembre 2018 – NAPOLI – CASA DELLA MUSICA – SOLD OUT
6 dicembre 2018 – BRESCIA – GRAN TEATRO MORATO – SOLD OUT
9 dicembre 2018 – VENARIA (TORINO) – TEATRO DELLA CONCORDIA – SOLD OUT
12 dicembre 2018 – FIRENZE – OBIHALL – SOLD OUT
14 dicembre 2018 – ROMA – ATLANTICO – SOLD OUT
15 dicembre 2018 – ROMA – ATLANTICO – SOLD OUT
20 dicembre 2018 – MILANO – FABRIQUE – SOLD OUT
7 marzo 2019 – Bologna @ Estragon – NUOVA DATA
8 marzo 2019 – Bologna @ Estragon – SOLD OUT
13 marzo 2019 – Firenze @ OBIHall
15 marzo 2019 – Fontaneto d’Agogna (Novara) @ Phenomenon
16 marzo 2019 – Venaria (Torino) @ Teatro della Concordia SOLD OUT
22 marzo 2019 – Padova @ Gran Teatro Geox
24 marzo 2019 – Milano @ Fabrique – SOLD OUT
30 marzo 2019 – Roma @ Atlantico Live – SOLD OUT
6 aprile 2019 || Roma @ Atlantico Live – NUOVA DATA
7 aprile 2019 || Milano @ Fabrique – NUOVA DATA