Tedua: a maggio le anteprime del Mowgli Tour 2018

Dopo il successo del suo ultimo album Mowgli – il disco della giungla, Tedua si prepara a portare i nuovi brani sul palco.
Il rapper è infatti pronto per conquistare Milano giovedì 12 maggio al FabriqueRoma giovedì 19 maggio all’Orion Club per i primi due  imperdibili show live previsti dal Mowgli Tour 2018. Due speciali concerti anteprima che anticipano il tour estivo e il successivo tour nei club atteso per il prossimo inverno e che lo vedrà protagonista nelle principali città italiane.
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Durante le sue nuove performance, il fenomeno rap genovese proporrà dal vivo tutti i brani tratti da Mowgli, senza dimenticare ovviamente i successi che hanno segnato definitivamente l’inizio del suo singolare percorso artistico, consacrandolo come uno dei più rappresentativi personaggi del panorama hip hop italiano, da La legge del più forte, brano che ha registrato più di sei milioni di visualizzazioni su YouTube, all’ultimo singolo Acqua (Malpensandoti), ispirato a Malpensandoti di Dargen D’Amico.
Ad accompagnare il Mowgli del rap italiano sul palco sarà come sempre Chris Nolan, produttore di tutte le 14 tracce contenute nel disco nonché uno tra i migliori producer della scena rap odierna.

Le prevendite per i due concerti sono già acquistabili e disponibili su www.ticketone.it al link http://www.ticketone.it/tedua-biglietti.html?affiliate=ITT&doc=artistPages%2Ftickets&fun=artist&action=tickets&erid=2027562&kuid=535516

Fatti sentire: il ritorno “in volo” di Laura Pausini, tra ballate e reggaeton

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“Questo è un viaggio corto, ma ci tenevo a farlo con voi per farvi entrare per un giorno nella mia vita, fatta di voli in aereo anche tre volte al giorno”.

Laura Pausini accoglie così gli oltre 100 giornalisti imbarcati sul volo Alitalia AZ 2045, partito nella mattinata di giovedì 15 marzo dall’aeroporto milanese di Linate con destinazione Fiumicino. Meta finale il Circo Massimo, location scelta non certo a caso, visto che l’anteprima del tour mondiale si svolgerà proprio lì il 21 e 22 luglio.
Durante il tragitto in aereo Laura si è comportata da vera responsabile di cabina, leggendo gli annunci e servendo le bevande, ma soprattutto ha parlato per la prima volta di Fatti sentire, il suo tredicesimo disco in studio in italiano in uscita il 16 marzo. Un disco che arriva in un momento inaspettato: “La casa discografica si aspettava di uscire verso fine anno o addirittura l’anno prossimo, ma io i brani li avevo già pronti. Non è stato facile convincerli ad uscire adesso, ma sono contenta che alla fine mi abbiano appoggiato, anche nella scelta di comparire di spalle sulla copertina del singolo”.
FATTI SENTIRE
Dentro al nuovo album c’è la Pausini che conosciamo, ma anche quella che non ti aspetti: non per niente questo è l’album più vario che ha fatto in 25 anni di carriera. Lei non ha dubbi: Fatti sentire fa un passo in più in là rispetto a Simili, sotto ogni punto di vista. Musicalmente un lavoro molto eterogeneo, il nuovo album vede anche la presenza di numerosi autori, molti già all’opera con Laura da diversi anni (si veda alle voci Niccolò Agliardi e Virginio), altri acquisiti di recente (Enrico Nigiotti, Tony Majello). Si passa dalla ballad, territorio in cui Laura è abituata a muoversi e che l’ha portata molto lontana anche all’estero, a brani più rock, fino all’elettronica di E.STA.A.TE. e al reggaeton, come testimonia Nuevo. Un genere a cui però Laura non è del tutto nuova: già in Simili ce n’era stato un primo assaggio con Innamorata, firmata da Lorenzo Jovanotti, ma in quell’occasione lei aveva voluto mischiarci dentro un po’ di pop: qui invece il DNA urbano è puro, e proprio per questo la canzone è stata lasciata in spagnolo, dal momento che l’italiano “sarebbe suonato troppo finto.”
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La decisione di spingersi su queste sonorità si deve anche, e forse soprattutto, alla frequentazione con Miami, città statunitense sulla cartina, ma latina nell’animo: “Stando spesso a Miami ascolto molto la radio e conosco quasi tutto il repertorio reggaeton del momento. Inoltre il reggaeton mi permette di affrontare anche temi più frivoli, leggeri, mentre le ballad restano più adatte per tematiche più serie e delicate, dove tra l’altro io mi sento più a mio agio. Sarà che ho le corde vocali italiane, tricolore, che mi fanno spingere sul volume, ma più una canzone affronta un tema profondo e serio più io vado fuori di testa”.
Una bella novità quindi: “Quando io ho iniziato, 25 anni fa, la ballate pop venivano criticate per essere troppo noiose, si preferiva altro, soprattutto all’estero. Oggi invece che imperversano le sonorità urbane, noi italiani siamo diventati più chic e raffinati”. È inoltre di pochi giorni fa l’uscita di un remix di Non è detto, opera della band cubana Gente de Zona: “Sono intervenuti sulla canzone cambiando anche testo e melodia, un’operazione forse mai fatta prima da un artista italiano. La collaborazione con loro mi inorgoglisce molto anche perché finalmente potrò andare a cantare a Cuba! Un sogno che ho da molti anni, ma che non ho mai potuto realizzare perché anche se oggi la situazione è più distesa che in passato, chi canta a Cuba ha poi difficoltà ad essere passato in radio a Miami: però mi hanno invitato loro, e non posso certo rifiutare! Accadrà molto, molto presto…”
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Impossibile poi non soffermarsi su Francesca (piccola aliena), sicuramente il momento più intenso del disco: “È un brano dedicato alla mia nipotina, morta lo scorso anno per una rara malattia genetica. Sua madre Roberta la chiamava così, piccola aliena, e ha inventato una storia fantastica per accompagnarla nella sua vita. I proventi della canzone andranno in beneficenza alla Onlus Bimbo Tu”. Al di là della varietà, c’è però un denominatore comune che lega tutti i brani: “In queste nuove storie c’è sempre qualcuno che deve fare una scelta, a volte anche dolorosa. Anche le canzoni più leggere presentano sempre un bivio, una decisione da prendere. E qualunque scelta tu possa fare, non accontenterai mai tutti. Inutile tentare di piacere per forza.”
Infine, una piccola sorpresa: quello in uscita adesso è solo il primo volume di un progetto di cui è previsto – ancora non si sa quando – un seguito.

Sul fronte live, l’agenda dei prossimi mesi si prospetta parecchio fitta di appuntamenti: l’anteprima sarà riservata all’Italia, con i due concerti al Circo Massimo di Roma il 21 e 22 luglio: “Appena mi è stata proposta la location ho detto sì, presa dall’entusiasmo, poi a mente fredda mi sono venuti un sacco di dubbi. Il Circo Massimo non è mai stato proposto a un artista italiano, e il rischio era quello di non riuscire a riempirlo, tirandomi dietro anche l’accusa che le donne non sono in grado di fare i concerti nei grandi spazi. Poi ho visto il numero di biglietti venduti, e la paura è passata”. A seguire, una serie di date all’estero, tra America Latina e Stati Uniti, per tornare poi in Italia e in Europa da settembre. Per le date italiane, Laura apre le porte a tutti gli autori che hanno preso parte alla scrittura dei brani: “Seguendo il titolo dell’album, voglio che tutti loro abbiamo la possibilità di farsi sentire davanti al mio pubblico aprendo i miei concerti con la loro musica.”
Lo spettacolo sarà sostanzialmente lo stesso per tutte le nazioni: ridimensionata la componente scenografica, che su richiesta dei fan più irriducibili si spoglia di ballerini e scenografie troppo imponenti per mettere al centro la musica. La vera difficoltà è ora quella di definire la scaletta: “Molti fan mi hanno chiesto di non fare più medley e di non mettere in scaletta i successi del passato, ma mi rendo conto che ci sono canzoni che non posso non portare in un mio live, perché so che c’è tutta un’altra parte del pubblico che se le aspetta. Di sicuro, voglio far sentire molto di questo disco.”

Sfera Ebbasta: il tour parte con 12 sold out

Grandissimo successo di vendite per lo “Sfera Ebbasta Rockstar tour 2018”, che ancor prima del debutto ufficiale del prossimo 7 aprile dal Vox Club di Nonantola (Mo), fa registrare il quasi tutto esaurito.
Ad un mese dalla partenza sono già 12 le date sold out, con pochissimi biglietti disponibili per i concerti di Senigallia e Napoli.

Il rapper milanese proporrà dal vivo tutti i brani tratti dal nuovo album, RockStar, già certificato doppio disco di platino, senza dimenticare inoltre i maggiori successi che hanno segnato l’inizio della sua carriera.
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Gli ultimi biglietti disponibili per i concerti di Senigallia e Napoli sono disponibili su www.ticketone.it al seguente linkhttps://goo.gl/zaTnqH

Steve Rothery live a Milano il 13 marzo

Steven Rothery

Steve Rothery – leggendario chitarrista e fondatore dei Marillon – arriva in Italia per raccontare la storia del gruppo che, sin dal suo debutto, ha dato un nuovo significato al rock progressivo.
Accompagnato dalla sua straordinaria band, Rothery sarà a Milano il 13 marzo al Teatro Dal Verme per un’unica data italiana del tour mondiale.
In scaletta anche brani tratti da Misplaced Childhood, album capolavoro del 1985, e classici senza tempo come Script For A Jester’s Tear, Fugazi, Clutching At Straws.

La band che supporterà il chitarrista britannico sul palco è ormai consolidata: Steve Rothery, chitarra; Dave Foster, chitarra (Mr. So & So); Yatim Halimi, basso (Panic Room); Leon Parr, batteria (Mr. So & So)Riccardo Romano, tastiere (RanestRane)Martin Jakubski, voce (Stillmarillion).
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Il concerto di Milano sarà diviso in due parti, vista anche la notevole durata, e permetterà all’ascoltatore di entrare profondamente nelle emozioni espresse dalla musica. Uno spettacolo con un light show studiato ad arte con l’unico obiettivo di creare un vero e proprio universo Marillion.

Martedì 13 marzo, Milano ore 21:00
Teatro Dal Verme (via San Giovanni sul Muro, 2)

Prezzi (diritti di prevendita già inclusi):
Platea fan: 46 €
Platea: 35 €
Balconata: 28,75 €

Biglietti in prevendita su Ticketone e nei punti vendita del relativo circuito.

Gabry Ponte: una lettera aperta per chiedere più controlli durante i concerti

CRONACA DI UN DISASTRO ANNUNCIATO

Perché le cose diventano pericolose solo dopo che sono accadute?

Pensate all’America.. dopo l’ennesima strage in un college dovuta a un folle che spara a caso tra gli studenti, qualcuno si accorge che forse non è cosa saggia vendere armi come fossero patatine al supermercato.

La maggior parte delle persone ex-post pensa: è ovvio che potesse accadere una simile tragedia, il rischio era davanti ai nostri occhi.

Qualcuno punta il dito, qualcuno polemizza: “l’avevo detto”

La nuova follia che sembra andare di gran moda negli ultimi tempi è quella di lanciare bombolette di spray al peperoncino in luoghi gremiti di gente.

Si tratta di uno spray tossico, in grado di causare malori e persino lesioni alle persone che lo inalano.

Nell’ultimo anno ho letto articoli che parlano di concerti e festival sospesi, piazze e locali evacuati e persino di numerose rapine fatte usando questo spray come arma.

A me è capitato diverse volte, all’interno di un club in cui stavo facendo un dj set, che qualcuno diffondesse questo spray; so che è successo in più di un’occasione anche a molti miei colleghi, per citarne alcuni: Elisa, Fabri Fibra, Ghali, Gigi d’Agostino, Gue Pequeno, Sfera Ebbasta, insomma… pare che sia il nuovo passatempo di qualche idiota.

Mi sono reso conto vivendo quegli attimi da dietro la console, di quanto anche le conseguenze di tutto ciò possano essere potenzialmente disastrose.

Immaginate: buio, un affollamento di persone che si divertono, all’improvviso succede qualcosa che scatena il panico, la gente scappa… nulla di più prevedibile che qualcuno scivoli o inciampi, e si ritrovi per terra con duecento persone che lo calpestano.

Per fortuna non è ancora successo, ma non è lo scenario di un futuro distopico; il rischio è davanti ai nostri occhi!

Allora mi chiedo: perché nessuno ha ancora fatto niente?

Mi chiedo se sia giusto che uno strumento in grado di causare tutto questo venga venduto nei supermercati senza un minimo controllo.

Non esiste nulla di giusto o sbagliato in senso assoluto, tutto dipende dall’uso che se ne fa.

E’ giusto se serve ad evitare uno stupro, sbagliato se serve a fare una rapina o a creare panico tra la folla!

Purtroppo è difficile per i proprietari dei locali o per i promoter degli eventi effettuare controlli capillari atti a prevenire questo fenomeno. La scorsa settimana, tramite le riprese video che i miei video maker effettuano sempre durante le mie serate siamo riusciti a identificare i responsabili di uno di questi episodi… consegnerò i video alle autorità, e continuerò a farlo dopo ogni serata se necessario. Si tratta comunque di azioni punitive, attuabili ex-post, quando il danno è già stato fatto; occorre trovare misure preventive.

Non so quali, non sono un esperto, ad esempio mi viene da pensare che sarebbe utile chiedere un documento di identità a chiunque scelga di acquistare questo spray, in modo tale che i dati della persona siano linkati a un codice a barre impresso all’interno della bomboletta, che se rinvenuta, possa ricondurre all’acquirente.

Controlli più rigidi per chi lo acquista insomma, e pene più severe per chi ne fa un uso improprio e mette a rischio l’incolumità di terzi.

Mi rivolgo a tutti voi ragazzi, e faccio appello al vostro buon senso.

Tutti abbiamo avuto i nostri “momenti goliardici” nella vita.. ma ci sono cazzate e cazzate: questa può rovinare le vostre vite e quelle di altre persone, incluse quelle dei vostri genitori!!!

E mi rivolgo anche ALLE ISTITUZIONI, sperando che questo messaggio arrivi a qualcuno che ha gli strumenti per aiutarci.

A questo proposito vorrei invitare tutte le persone che hanno vissuto una situazione simile a condividere questo post. Tutti gli artisti che, come me, l’hanno vissuta da sopra il palco, tutti quelli che ne sono stati vittima e si sono spaventati, tutte le persone di buon senso che ne percepiscono la pericolosità..

Inoltre chiedo aiuto a tutti i giornalisti che credono nell’utilità dell’informazione e lavorano per un mondo più consapevole, e a tutti gli influencer che con la loro voce digitale sono in grado di raggiungere molte persone.

Siamo nell’epoca in cui i social possono cambiare l’ideologia degli uomini.

Un tempo bisognava scendere in piazza e firmare petizioni. Oggi basta credere in una causa e condividere un post per fare molto più rumore.

Invito tutti quelli che credono che insieme si possano cambiare le cose a condividere.

Facciamo in modo che nessun giornale, un domani, debba raccontare la cronaca di un disastro annunciato.

Gabriele Ponte

Il fuoco in una stanza: il 2 marzo il nuovo album di The Zen Circus

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Anticipato nei mesi scorsi da Catene e ora dal singolo omonimo, uscirà venerdì 2 marzo Il fuoco in una stanza, il nuovo album di The Zen Circus.
Il disco segue di un anno e mezzo la pubblicazione di La terza guerra mondiale e le oltre 60 date live che hanno visto la band impegnata in tutta Italia.

Dal 2 marzo il gruppo partirà per una serie di instore, mentre il 13 aprile inizierà un nuovo tour:
13 aprile, Bologna – Estragon
19 aprile, Milano – Alcatraz
20 aprile, Venaria Reale (TO) – Teatro della Concordia
21 aprile, Genova – Supernova Festival
27 aprile, Firenze – Obihall
28 aprile, Mestre (VE) – Centro Sociale Rivolta
4 maggio, Roma – Atlantico

L'amore e la violenza vol. 2: nuovo album e nuovo tour per i Baustelle

foto Baustelle+
A poco più di un anno dalla pubblicazione di L’amore e la violenza, i Baustelle proseguono sullo stesso percorso con il secondo capitolo discografico della saga.

Uscirà infatti il 23 marzo L’amore e la violenza vol. 2, a tutti gli effetti un nuovo album di 12 inediti. Anzi, “dodici nuovi pezzi facili“, come recita il sottotitolo del disco.
L’annuncio è stato ufficializzato proprio dalla band con alcuni video pubblicati nelle scorse settimane sui canali social: nel primo era stato il titolo del disco, nel secondo erano state le nuove date del tour in partenza ad aprile, mentre nel terzo è stata svelata la data di uscita del nuovo album.
Il 7 aprile i Baustelle torneranno poi in tour nove appuntamenti già confermati:
7 aprile – SENIGALLIA (Ancona) – Mamamia
12 aprile – BOLOGNA – Estragon
13 aprile – FONTANETO D’AGOGNA (Novara) – Phenomenon
15 aprile – MILANO – Alcatraz
16 aprile – FIRENZE – Obi Hall
19 aprile – ROMA – Atlantico
20 aprile – NAPOLI – Casa della Musica
22 aprile – TORINO – OGR
27 aprile – PADOVA – Gran Teatro Geox

Tutti gli aggiornamenti sull’album e le informazioni per i biglietti del tour sono disponibili sul sito www.baustelle.it.

A Perfect Circle: il 20 aprile il nuovo album Eat The Elephant

APC_2017_credit Tim Cadiente
Il quarto album degli A Perfect Circle,  Eat The Elephant, uscirà il 20 aprile, a quattordici anni dal precedente Emotive.
L’album arriva dopo anni di anticipazioni e speculazioni ed è stato anticipato dai singoli The Doomed e Disillusioned.
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Il cantante della band, Maynard Keenan ha affermato: “Nonostante sia emozionato per la pubblicazione di questo album, dopo una pausa di ben 14 anni, lo sono ancora di più perché il 20 aprile è il compleanno di una cara amica, Carina Round.”
“I demo rappresentano l’idea che ami nella fase iniziale,” ha aggiunto il chitarrista Billy Howerdel, “Poi aggiungi nuove idee e le guardi progredire. Queste sono le dinamiche che si celano dietro ad un grande album. Penso proprio che Eat The Elephant sia un grande album.”

L’album è già disponibile per il pre-ordine e sarà disponibile in diversi formati: CD, LP 180g accompagnato da un box-set e digitale.
È inoltre possibile acquistare il mazzo di carte customizzato. In occasione del Record Store Day, sarà possibile acquistare l’edizione limitata del vinile bianco 180g con copertina alternativa.
Questa la track list:
Eat The Elephant
Disillusioned
The Contrarian
The Doomed
So Long, And Thanks For All The Fish
TalkTalk
By And Down The River
Delicious
DLB
Hourglass
Feathers
Get The Lead Out
Ad aprile la band partirà per un tour mondiale che la porterà anche in Italia il 1 luglio al Rock The Castle Festival di Villafranca (Verona).

Sfera Ebbasta: il tour del Trap King macina sold out

foto Sfera
Il tour di Sfera Ebbasta si arricchisce con due nuovi live, raddoppiando a Roma (3 e 4 Maggio), e Torino (18 e 19 Maggio), dopo aver già aggiunto una terza data milanese al Fabrique.

Che quello di Sfera Ebbasta sia oggettivamente il grande fenomeno della stagione lo confermano anche i risultati raccolti dal nuovo album, Rockstar, certificato platino  a sole due settimane dalla pubblicazione; Sfera è inoltre il primo artista italiano ad aver conquistato record di streaming del mondo su Spotify e tutte le undici canzoni contenute nel suo nuovo album sono infatti ai primi posti della classifica italiana di Spotify, e sette di queste hanno registrato il record di ascolti assoluti in una sola giornata. I brani Rockstar e Cupido sono inoltre entrati nella Viral 100 globale di Spotify.
Le prevendite delle nuove date del tour, in partenza il prossimo 7 aprile dal Vox Club di Nonantola, sono disponibili sul circuito TicketOne.
Questo il calendario aggiornato:
07/04 – NONANTOLA (MO) – Vox Club
14/04 – SENIGALLIA (AN) – Mamamia
21/04 – FIRENZE – Viper Theatre – SOLD OUT
24/04 – MODUGNO (BA) – Demodè
27/04 – MILANO – Fabrique – SOLD OUT
28/04 – MILANO – Fabrique – SOLD OUT
29/04 – MILANO – Fabrique
03/05 – ROMA – Orion- NUOVA DATA
04/05 – ROMA – Orion – SOLD OUT
05/05 – BOLOGNA – Estragon
12/05 – PADOVA – Gran Teatro Geox
18/05 – VENARIA (TO) – Teatro Della Concordia – NUOVA DATA
19/05 – VENARIA (TO) – Teatro Della Concordia – SOLD OUT
26/05 – NAPOLI – Arenile

Coma_Cose: nuove date live per il duo di Fausto Lama e California

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Coma_Cose
è l’inedito duo formato da Fausto Lama e California.

Dopo le date live dei mesi scorsi e la pubblicazione dell’EP Inverno Ticinese, i due musicisti saranno di nuovo in tour tra febbraio e aprile.
Uno spettacolo eclettico, una miscela da cantare e ballare tra elettronica, urban e cantautorato grazie anche alla formula MCs + batterista, dove il calore del groove sarà l’elemento chiave per farsi trasportare nel mood crepuscolare del duo milanese.
Queste le prossime date confermate:
2 febbraio Urban – Perugia
17 febbraio Tender Club – Firenze
24 febbraio Mi Ami Ora – Milano
9 marzo Retronouveau – Messina
10 marzo I Candelai – Palermo
16 marzo Latteria Molloy – Brescia
17 marzo I’M Lab – Abano Terme (PD)
2 aprile Eremo Club – Molfetta (BA)
14 aprile Vidia – Cesena
27 aprile Arci Pulp – Parma