La storia discografica di Fil Bo Riva ha avuto inizio nel 2016 con la pubblicazione dell’EP If You’re Right It’s All Right, a cui sono seguiti mesi frenetici di musica e live sparsi qua e là per l’Europa.
D’altronde, lui le radici in un posto non è mai stato abituato a metterle. Nato a Roma 25 anni fa, Filippo Bonamici ha vissuto in un collegio maschile di frati in Irlanda, per poi spostarsi a Madrid e Berlino, dove ha capito che forse la sua strada ideale poteva essere quella della musica. L’incontro con Felix A. Remm e Robert Stephenson gli ha quindi permesso di fare il suo esordio con una manciata di brani tra rock, folk e blues, con un’anima grezza e viscerale.
La formula funziona, e il nome di Fil Bo Riva inizia a girare qua e là underground europeo.
Oggi, dopo un anno intenso e memorabile, Fil Bo Riva torna con un nuovo singolo, Head Sonata (Love Control), primo capitolo di un primo vero e proprio album: “Se l’EP era la fotografia di un’idea, quello che stiamo cercando di costruire con l’album è un vero film. È un processo fatto di accumulazione di istanti e sensazioni e, dato che tutti noi abbiamo il culto della forma dell’album, ci stiamo prendendo il tempo necessario per dargli la giusta forma”.
E a proposito del titolo, racconta: “Il titolo Head Sonata doveva essere solo provvisorio. Il pezzo è stato costruito intorno a un riff di chitarra suonato da Felix: quando lo sentii per la prima volta mi girò letteralmente la testa e pochi minuti dopo mi ero segnato questo titolo, di cui semplicemente mi piaceva il suono. Queste due parole riuscivano a tradurre l’idea della canzone, così come si era formata nella mia mente. Per qualche mese non ha avuto nemmeno un testo, poi a un certo punto mi è arrivato un lampo di ispirazione: ho scritto anche le parole e la canzone era finalmente realizzata”.
Questo autunno Fil Bo Riva e la sua band apriranno i concerti europei dei Milky Chance, compresa la data italiana del 3 dicembre al Fabrique di Milano, quindi torneranno a Berlino per finire le registrazioni del disco.