Uscirà il 5 febbraio in digitale, CD e vinile Medicine At Midnight, l’atteso nuovo album dei Foo Fighters.
Si tratta del decimo disco della band, che quest’anno ha festeggiato 25 anni di carriera. Prodotto da Greg Kurstin e dai Foo Fighters, registrato da Darrell Thorp e mixato da Mark “Spike” Stent, Medicine At Midnight racchiude in 37 minuti 9 tracce.
È già disponibile in digitale Shame Shame, il primo singolo che anticipa l’album.
Il 7 novembre la band, ospite dell’amico Dave Chappelle, ha trasformato il Saturday Night Live in una festa rock’n’roll eseguendo il brano per la prima volta dal vivo.
Questa la tracklist di Medicine At Midnight:
Making a Fire Shame Shame Cloudspotter Waiting on a War Medicine at Midnight No Son of Mine Holding Poison Chasing Birds Love Dies Young
I Foo Fighters si esibiranno in Italia il 12 giugno 2021 agli I-Days a Milano (per info: www.livenation.it/).
“Guardare i miei bambini che iniziavano a suonare musica e imparavano a cantare o a suonare la batteria mi ha portato indietro nel tempo a quando avevo la loro età e ascoltavo i miei album, imparavo anzi ad ascoltarli. Quando poi ho portato i miei figli nelle scuole dove studiano musica ho visto queste stanze piene di bimbi che si impegnavano sul serio e mi sono emozionato. Anche io che sono un uomo di 49 anni mi sono reso conto di continuare a impegnarmi a imparare anche se non è una cosa che può esserti insegnata realmente. Ma si è sempre pronti alla prossima sfida e si prova sempre a trovare il modo di migliorare ciò che si è imparato”. Sono le parole pronunciate da Dave Grohl, leader dei Foo Fighters.
Mentre la band è ancora alle prese con il tour di Concrete and Gold, Grohl annuncia un progetto inedito e fuori dall’ordinario per una delle sfide più importanti della sua carriera: Play, un mini-doc diviso in due parti diretto da lui stesso e dal suo collaboratore di SoundCity/Sonic Highways Mark Monroe, incentrato sulla realizzazione di un unico brano, della durata di 23 minuti che celebra le sfide e le ricompense, le gioie e le fatiche del dedicare la propria vita allo studio di uno strumento. Il brano è in uscita in streaming e in digitale il 10 agosto, mentre il 28 settembre sarà disponibile in vinile.
La prima parte inizia con il racconto del dietro le quinte dove si parla dell’amore per la musica e della passione per uno strumento, nonché delle difficoltà specifiche incontrate durante questa performance unica nel suo genere. La seconda parte mostra invece la registrazione dal vivo di un brano di 23 minuti eseguito da una sola persona che suona tutti e 7 gli strumenti: Dave Grohl. Si parte con la batteria, senza alcun foglio né guida scritta, solo a memoria, e si prosegue con la chitarra, quindi il basso, le tastiere e così via per poi assemblare tutto insieme. È la registrazione dal vivo di una vera e propria one-man-band, dove Grohl si è prefissato di ricominciare da capo ogni volta che nel corso dei 23 minuti della canzone ci fosse il benché minimo errore oppure avesse soltanto la sensazione di poter suonare meglio. Il compito di registrare è stato dell’ingegnere del suono già al fianco della band per Concrete and Gold, Darrell Thorp.
Ripreso nel classico bianco e nero da Brandon Trost (The Disaster Artist, This is The End) con una illuminazione che fosse in grado di evidenziare luci e ombre di questo epico documentario strumentale, Play è stato montato in modo da unire le 7 registrazioni di Grohl. L’esperienza online interattiva di Play offre all’ascoltatore/lettore/partecipante la possibilità di entrare ancora di più nel progetto, concentrandosi solo su uno strumento e scaricando gli spartiti. Sul sito web si trova anche una lista di organizzazioni alle quali si possono donare tempo, soldi e strumenti per partecipare alla causa e un elenco di luoghi dove musicisti giovani e meno giovani posso avere l’opportunità di suonare musica dal vivo. Le sfide che Grohl si è trovato ad affrontare nel suonare gli strumenti in “PLAY” sono le stesse che si presentano agli studenti tutti i giorni: gli sforzi per migliorarsi e per acquisire nuove abilità non sono diverse per una rockstar da stadio e tutti combattono per gli stessi obiettivi. È proprio questa unità di intenti che ha ispirato la missione di Play, promuovere l’educazione musicale a livello mondiale, e per questo il film è inframezzato dalle immagini di studenti della scuola di San Fernando Valley che suonano e si sforzano di farlo al meglio, perché come conclude Grohl: “La ricompensa, per qualsiasi bambino e per tutti, è solo suonare”.
Per informazioni e per vedere l’avanzamento delle donazioni: play.roswellfilms.com.
“Ho voluto che questo disco avesse più di qualunque altro il più grande suono Foo Fighters: che fosse un gigantesco album rock ma con il senso della melodia e dell’arrangiamento di Greg Kurstin: la versione dei Motorhead di Sgt. Pepper… o qualcosa del genere, per intenderci”. Con queste parole Dave Grohl presenta il nuovo epico nono album della band, Concrete and Gold, in uscita il 15 settembre.
Proprio come il singolo ora in radio, Run, Concrete and Gold unisce alcuni dei riff più pesanti che mai dei Foo Fighters con le complesse armonie seducenti che portano la firma del produttore Greg Kurstin (già con Adele, Sia, Pink).
Questa strana unione nasce dopo una bizzarra sequenza di incontri e folgorazioni musicali. Mentre stava guidando, circa 4 anni fa, Grohl sente per la prima volta Again and Again dei The Bird & The Bee, la band di Kurstin: “Mi ha totalmente rapito, era la canzone più sofisticata che avessi mai sentito e ne sono rimasto letteralmente ossessionato”.
Nei mesi successivi, Grohl e Kurstin sono diventati amici in fretta per i loro gusti musicali in comune, ma Grohl ha capito che quella che era diventata la sua band preferita in realtà stava per separarsi a causa dell’eccessivo carico di lavoro di Kurstin come produttore. Con la scrittura e la registrazione del nuovo album all’orizzonte, Grohl era alla ricerca spasmodica di trovare nuove sfide per la sua band: “Per questo ho pensato che Greg fosse proprio la persona che stavamo cercando, perché non era mai stato il produttore per una rock-band né noi avevamo mai avuto a che fare con un produttore pop”.
Inoltre i Foo Fighters hanno iniziato a dare vita, oltre all’album più ambizioso della loro vita, anche a un progetto incredibile: il CAL JAM 17, un’enorme festa per la musica che avrà vita il 7 ottobre al Glen Helen Regional Park in San Bernardino (California) con le maggiori star del pianeta per una non-stop di rock: Queens of the Stone Age, Cage The Elephant, Liam Gallagher, The Kills, Royal Blood, Japandroids, Wolf Alice, Bob Mould, The Struts, Bully, Circa Waves, Babes in Toyland, Adia Victoria, Fireball Ministry, The Obsessed, Pinky Pinky, Starcrawler, White Reaper. In aggiunta ci saranno anche attrazioni, ruote panoramiche, parco acquatico, uno studio di registrazione mobile e molto di più.
Questa la tracklist di Concrete and Gold: 1. T-Shirt 2. Run 3. Make It Right 4. The Sky Is A Neighborhood 5. La Dee Da 6. Dirty Water 7. Arrows 8. Happy Ever After (Zero Hour) 9. Sunday Rain 10. The Line 11. Concrete and Gold