“Ci sono giorni in cui un raggio di sole sembra non riuscire a farsi breccia tra le nuvole. Ma ci sono anche giorni in cui i mali diventano pesci che schizzano fuori dall’acqua al tramonto. È una certezza quella secondo cui la bellezza in tutte le sue forme, malinconia inclusa, deve guidarci sempre… come lei che se n’è accorta ed è venuta a parlarti, poi ti ha soffiato sul cuore e ti ha fatto capire dov’era la tua parte migliore.”
Due anni dopo l’album Rive, volume 1, Fabio Curto ritorna con La tua parte migliore, brano con cui prosegue il sodalizio con l’etichetta Fonoprint.
Il “dark blues” con cui l’artista si è fatto conoscere al grande pubblico lo porta ora a mescolare influenze cantautorali con un approccio intimo, ma carico di pathos.
Attraverso un flusso di immagini essenziali, il brano manifesta una potente celebrazione della vita, alla ricerca della parte migliore di ognuno, nascosta ma pronta a germogliare con tutta la propria energia.