My God Is You: torna il rock psichedelico di Monsieur Voltaire

monsieur-voltaire
Dietro all’anima cantautorale e psichedelica di Monsieur Voltaire si cela Marcello Rossi, musicista toscano attivo dal 1997 in diverse formazioni (Nativist, Greyscale, Najra, Los Dragos, Golden Shower, Bongley Dead, Vittorio Rossi) in cui ha avuto occasione di spaziare dal metal core all’indie noise, dal garage rock-blues al cantautorato pop.

Da solista, con lo pseudonimo di Monsieur Voltaire, nel 2013 ha pubblicato l’album 33 con la produzione di Carlo Barbagallo: un lavoro che gli ha permesso di mostrare le sue eclettiche influenze, che dal cantautorato anglo-americano di Nick Drake, Bert Jansch, Arthur Lee e Syd Barrett, abbracciano esiti psichedelici, grunge e country-rock.

A cinque anni dall’esordio Monsieur Voltaire torna con un nuovo album, My God Is You, che uscirà il prossimo 16 agosto, ancora una volta con la produzione a firma Noja e che ha visto anche la attiva collaborazione di Manuel Volpe (Rhabdomantic Orchestra) al basso e Francesco Alloa (La Moncada, Goat Man Records, Roncea & The Money Tree, Airportmen) alla batteria, affiancati dal lavoro di Barbagallo.
A novembre 2016, in pochi giorni immersi nell’accogliente Spazio Rubedo di Torino, i quattro hanno arrangiato a otto mani e registrato in presa diretta l’intero album scritto da Marcello, e poi completato a marzo 2017 alle pendici dell’Etna da Barbagallo.
La dimensione da band e la ripresa live fanno da sfondo perfetto a una musica che porta con sé riff “stoniani”, blues, funk kravitziano, psichelia arida, post-grunge e cantautorato delirante forte della lezione di Bob Dylan, John Lennon e Paul Weller.

Ad anticipare l’album è il singolo Days.