“Edge of Midnight”, Miley Cyrus incontra Stevie Nicks. Quando il remix sa di leggenda

Splendere, cadere e poi rivedere di nuovo la luce.
Se volete sapere come si fa, chiedete a Miley Cyrus.
Nel 2017 il flop del tutto inaspettato di Younger Now aveva appannato un po’ la stella della ragazzaccia del pop, che per qualche anno si è barcamenata tra qualche singolo di tiepida accoglienza. Anche un pezzo più che valido come Slide Away si era portato a casa solo bricioline. Ma esattamente come la Baby di Dirty Dancing, sappiamo bene che anche Miley non poteva essere messa in un angolo. Si trattava solo di aspettare il singolo giusto al momento giusto.
Poi, quest’estate, fatto uscire forse senza troppa convinzione, ecco arrivare Midnight Sky, pezzone pop con marcate influenze disco e rock. C’è voluto un po’ perché il pubblico se ne accorgesse, ma settimana dopo settimana, esibizione dopo esibizione, il nome di Miley è tornato a farsi leggere nella parte alta delle classifiche di streaming e radiofoniche, mentre anche la stampa concordava nell’elogiare il comeback dell’ex stellina di Disney Channel.
E che le cose stiano andando per il verso giusto lo prova ora la pubblicazione di Edge of Midnight, remix ufficiale del brano realizzato con un mashup di Edge of Seventeen della leggendaria Stevie Nicks, accreditata addirittura nel featuring.

Intanto il 27 novembre è atteso il nuovo album, Plastic Heart: dopo la virata al country di qualche anno fa, si parla ora di una svolta verso nuove sonorità rock, come testimonierebbero le recenti cover live di Zombie e Heart of glass, che saranno incluse nell’edizione digitale dell’album, mentre tra le collaborazioni compaiono anche i nomi di Billy Idol e Joan Jett.

Eyes without a face: i Baustelle rifanno Billy Idol… per Gucci

Eyes without a face è stato il primo quarantacinque giri acquistato da Claudio, potete immaginare che già soltanto per questo la canzone ha un valore speciale per noi. La nostra versione è stata registrata all’8brr.rec studio dal mirabolante straordinario incorruttibile Ivan A. Rossi, mai così ‘quarto Baustelle’ come in questo caso. Il pezzo è arrangiato da Francesco e Ivan, suonato da Francesco, Rachele, Claudio, Ivan e Ettore, usando più o meno un Minimoog, un Prophet V, una drum machine e una chitarra elettrica. Pino Pischetola ha miscelato il tutto, magicamente come al solito. Insomma noi ce l’abbiamo messa tutta, speriamo vi piaccia. Francesco, Claudio e Rachele.”
Cover BAUSTELLE-Eyes Without A Face
La cover della celebre hit di Billy Idol è stata realizzata dai Baustelle per la colonna sonora del cortometraggio dedicato alla Collezione Gucci eyewear Primavera/Estate 2017.
La scelta dei Baustelle è stata di Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci che ha anche disegnato la copertina del singolo.