È stato finalmente svelato il programma degli appuntamenti del Jova Beach Party, che a partire dal 6 luglio animerà 15 litorali italiani per tutta l’estate.
Ad oggi sono 63 gli ospiti nazionali e internazionali confermati, provenienti da 23 Paesi di tutto il mondo, che in ciascuna tappa si alterneranno sul palco, per una festa musicale che comincerà nel pomeriggio e andrà avanti fino a sera inoltrata.
Le prime due date del 6 luglio a Lignano e del 10 luglio a Rimini sono completamente sold out, e non c’è disponibilità di biglietti neanche presso il botteghino il giorno dello show: Trident, la società che organizza tutta l’attività live di Jovanotti, sconsiglia perciò di recarsi sul luogo dell’evento se sprovvisto di biglietto.
Sono invece ancora disponibili i biglietti per le altre date e a Lignano Sabbiadoro per la data del 28 agosto.
Questa la line up data per data:
6 luglio – Lignano Sabbiadoro, Spiaggia Bell’Italia – sold out
ALBERT MARZINOTTO (Italia)
BALOJI (Congo)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
MAGICABOOLA BRASS BAND (Italia)
MELLOW MOOD (Italia)
PAOLO BALDINI (Italia)
SHANTEL (Germania)
BENNY BENASSI (Italia)
10 luglio – Rimini, Spiaggia di Rimini Terme – sold out
DJ RALF (Italia)
DUO BUCOLICO (Italia)
JUPITER & OKWESS (Congo)
MAGICABOOLA BRASS BAND (Italia)
ORCHESTRA GRANDE EVENTO (Italia)
ORKESTA MENDOZA (Arizona)
THE LIBERATION PROJECT (Sud Africa, Cuba, Inghilterra, Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
13 luglio – Castel Volturno, Lido Fiore Flava Beach
ROCCO HUNT (Italia)
BOMBINO (Niger)
ENZO AVITABILE & I BOTTARI DI PORTICO (Italia)
SANGENNARO BAR (Italia)
THE LIBERATION PROJECT (Sud Africa, Cuba, Inghilterra, Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
16 luglio – Marina di Cerveteri, Lungomare dei Navigatori Etruschi
BENNY BENASSI (Italia)
FATOUMATA DIAWARA (Mali)
DEVON & JAH BROTHERS (Italia, Nigeria)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
LOS WEMBLER’S DE IQUITOS (Perù)
NICKODEMUS (Stati Uniti)
20 luglio – Barletta, Lungomare Pietro Mennea
ACIDO PANTERA (Colombia)
BOOMDABASH (Italia)
CANZONIERE GRECANICO SALENTINO (Italia)
J.P. BIMENI & THE BLACK BELTS (Burundi, Spagna)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
MR RAIN (Italia)
SUD SOUND SYSTEM (Italia)
23 luglio – Olbia, Banchina Isola Bianca Molo Bonaria
ANTIBALAS (Stati Uniti)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
FORELOCK & ARAWAK (Italia)
GATO PRETO (Mozambico, Ghana, Portogallo)
PAOLO BALDINI (Italia)
RIVA STARR (Inghilterra)
27 luglio – Albenga, Spiaggia Fronte Isola
AFROTRONIX (Chad, Ghana)
BOMBINO (Niger)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
EX-OTAGO (Italia)
MANGABOO (Italia)
RKOMI (Italia)
30 luglio – Viareggio, Spiaggia Muraglione
THE DI MAGGIO CONNECTION (Italia)
GATO PRETO (Mozambico, Ghana, Portogallo)
MANGABOO (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
MERK & KREMONT (Italia)
IVREATRONIC (Italia)
SAVANA FUNK (Italia, Marocco, Inghilterra)
3 agosto – Lido Di Fermo, Lungomare Fermano
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
CHARLIE CHARLES (Italia)
DJ RALF (Italia)
DUO BUCOLICO (Italia)
SAVANA FUNK (Italia, Marocco, Inghilterra)
SELTON (Italia)
VOODOO SOUND CLUB (Italia, Senegal, Tanzania)
7 agosto – Praia A Mare, Dino Beach Area AFROTRONIX LIVE (Chad, Canada)
DEVON AND JAH BROTHERS (Italia, Nigeria)
GIORGIO POI (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
TARANTOLATI DI TRICARICO (Italia)
VOODOO SOUND CLUB (Italia, Senegal, Tanzania)
10 agosto – Roccella Jonica, Area Natura Village
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
47 SOUL (Palestina)
DUO BUCOLICO (Italia)
SANGENNARO BAR (Italia)
13 agosto – Policoro, spiaggia Torre Mozza
ALBOROSIE (Italia)
BALOJI (Congo)
I HATE MY VILLAGE (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
RANCORE (Italia)
TARANTOLATI DI TRICARICO (Italia)
17 agosto – Vasto, Area Eventi Lungomare
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
ALBERT MARZINOTTO (Italia)
ANDRO DJ (Italia)
BANTOU MENTALE (Congo)
PINGUINI TATTICI NUCLEARI (Italia)
TAKAGI & KETRA (Italia)
20 agosto – Lido degli Estensi, Arenile Porto Canale
ALBERT MARZINOTTO (Italia)
NU GUINEA (Italia)
RUMATERA (Italia)
SAVANA FUNK (Italia, Marocco, Inghilterra)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
SHANTEL (Germania)
TONY ALLEN (Nigeria)
24 agosto – Marebbe, Cima Plan de Corones
BALLO (Italia)
PAOLO BALDINI + MELLOW MOOD (Italia)
RKOMI (Italia)
RUMATERA (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
28 agosto – Lignano Sabbiadoro, Spiaggia Bell’Italia
CLUB PARADISO (Italia)
MELLOW MOOD (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
DANIELE BALDELLI (Italia)
ISTITUTO ITALIANO DI CUMBIA (Italia)
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI (Italia)
31 agosto – Viareggio, Spiaggia Muraglione
CLUB PARADISO (Italia)
ACKEEJUICE ROCKERS (Italia)
DEE JAY MAZZZ (Italia)
SAVANA FUNK (Italia, Marocco, Inghilterra)
BANTOU MENTALE (Congo)
THE DI MAGGIO CONNECTION (Italia)
WILLIE PEYOTE (Italia)
Nell’immaginario collettivo, il barracuda è soprattutto uno spietato predatore dai denti aguzzi. Forse solo gli appassionati di ittica sanno però che questo è soltanto uno dei due aspetti comportamentali di questo animale, che se da una parte è giustamente noto per la sua voracità e per non risparmiare le sue prede, dall’altra possiede anche un’indole leale.
E’ proprio questo dualismo che ha spinto i Boomdabash ha far ruotare l’ultimo album intorno alla figura del barracuda: come l’animale infatti, anche il collettivo salentino si è sempre dimostrato leale, rifiutandosi di sgomitare e pestare piedi per arrivare a raggiungere un obiettivo, ma nello stesso tempo è rimasto sempre affamato e spinto dalla passione e dalla tenacia, soprattutto nei tanti momenti difficili. Mentre ne parlano, i due vocalist Biggie Bash e Payà si riferiscono al progetto al singolare: “Più che una band, Boomdabash è sempre stato un collettivo di amici, ci sentiamo come le dita di un’unica mano: lavoriamo allo stesso progetto, ma ognuno arriva dalla sua esperienza e tutti siamo impegnati anche in altri progetti”. Basti pensare, ad esempio, che del collettivo fa parte anche Mr Ketra, metà del celeberrimo duo di produttori Takagi & Ketra, autori di alcuni dei più grandi successi italiani degli ultimi anni (tra gli altri, Roma-Bangkok e il recente Amore e capoeira), oltre che produttori proprio di Barracuda: “Non potremmo mai farci la guerra a vicenda, è come se giocassimo in campionati diversi”. Il nuovo album arriva a tre anni dal precedente Radio Revolution, e ha richiesto un tempo molto più lungo del solito, che è servito alla band per lavorare a un disco più maturo, in cui per la prima volta quasi metà delle tracce presenti sono occupate da featuring e tutte le tracce, da Gente del sud a Maria, Oro e asfalto, sono potenziali singoli. Il primo nome che salta all’occhio è naturalmente quello di Loredana Bertè, che duetta con i ragazzi in Non ti dico no, il singolo che nelle ultime settimane ha conquistato le radio. Racconta Biggie Bash: “Quando abbiamo contattato Loredana non sapevamo come avrebbe reagito, poi abbiamo scoperto che lei ci conosceva già ed è stata felicissima di questa proposta. Loredana è stata innovativa già alla fine degli anni ’70, quando ha portato in Italia il reggae ancora prima di Bob Marley con … E la luna bussò, non potevamo non proporle di collaborare. In studio lei è una da ‘buona la prima’, e come noi non ha costruito la carriera pensando a un prodotto, ma a fare buona musica: è una ribelle, ci ha detto ‘voi salentini dovete lavorare molto più degli altri per guadagnarvi le cose’, ed è verissimo”. Continua Ketra: “Quando abbiamo ascoltato il brano per la prima volta sapevamo che sarebbe stato accolto bene, ma non pensavamo con questi risultati, anche perché non è il classico brano estivo, è più cupo”.
Oltre che per l’unione di pop e reggae, Non ti dico no si mette in luce anche per la tematica sociale che affronta, quella per la lotta contro l’omofobia, evidente soprattutto nel video diretto da Cosimo Alemà. Del resto, le tematiche sociali non sono certo nuove per Boomdabash, da sempre attento a lanciare messaggi importanti nei suoi brani: in questo disco lo fa per esempio anche nella titletrack, Barracuda, che tratta il tema del bullismo e che vede ospiti due fuoriclasse del rap italiano come Jake La Furia e Fabri Fibra. Continua ancora Biggie Bash: “Il reggae è per sua natura un genere di rivalsa, di denuncia sociale, e noi siamo anche salentini, abbiamo sangue greco nelle vene: siamo dei combattenti. Sentiamo una grande responsabilità verso i giovani, per questo ci teniamo a lanciare messaggi positivi nei brani”. Un discorso diverso è per The Blind Man Story: “L’ho scritta ripensando a un dialogo che ha avuto con un carissimo amico non vedente – rivela Biggie Bash. Mi ha fatto capire che in realtà i non vedenti non sono dei disabili, perché noi, nelle loro condizioni, non sapremmo muoverci, invece loro riescono a fare tutto, come se avessero dei superpoteri. Abbiamo coinvolto Sergio Sylvestre perché ha una delle voci più belle e più potenti in circolazione: lo conoscevamo già prima che partecipasse ad Amici, e la sua presenza ha reso il brano internazionale”.
Parlando di reggae italiano non si può non pensare a un ambasciatore come Alborosie, ospite in Pon di riddim. E’ Payà a raccontare: “Lo abbiamo seguito per tantissimi anni, sperando sempre di incontralo, ma non è mai successo. Poi finalmente c’è stata l’occasione di suonare insieme nel 2017: durante il periodo trascorso insieme a lui abbiamo ricevuto tantissimi consigli. Anche se vive in Giamaica, è molto attento alla scena italiana: possiamo dire che il pezzo lo abbiamo costruito insieme durante il tour. Poter suonare con lui ci ha anche permesso di essere accolti nella scena giamaicana, di solito un po’ fredda verso i ‘white singers’ come noi che cantano in inglese o nel patois giamaicano, perché lì sei percepito come qualcuno che fa qualcosa che non gli appartiene, invece grazie ad Alborosie siamo riusciti a farci conoscere meglio”. A proposito di patois giamaicano, emerge un aneddoto sul nome del collettivo: “Quando sono entrato io – spiega Biggie Bash – il nome c’era già, ma solo dopo abbiamo scoperto che nella lingua giamaicana scomponendo la parola Boomdabash si ottiene una frase di senso compiuto, ‘esplodi il colpo’”.
Riguardo ai recenti episodi legati all’immigrazione, la visione di Boomdabash non può che essere critica: “Non è un discorso politico, ma sociale. Quello che oggi accade con i briganti un tempo accadeva con i meridionali che volevano andare all’estero. I migranti vanno messi nelle condizioni di essere aiutati, e se è necessario è giusto che tutta l’Europa dia il suo aiuto, ma la questione non è solo la chiusura dei porti, è molto più grande”.
Determinazione, passione, tenacia, ma qual è stato in questi in cui il barracuda Boomdabash ha dovuto più che mai mostrare i denti? Biggie Bash non ha dubbi: ” Ce ne sono stati tanti, ma uno su tutti è stato nel 2008, quando stavamo per pubblicare il primo album: avevamo iniziato a farci conoscere con alcuni singoli e finalmente avevamo chiuso l’album. Pochi giorni dopo la fine dei lavori ci hanno rubato tutto il materiale e la strumentazione: non avevamo più niente e tutto il lavoro del disco era andato perso. Se non ci fossimo fatti forza a vicenda, mettendo in pratica quella mentalità un po’ folle di chi vuole far vedere quanto vale, oggi probabilmente il progetto Boomdabash non esisterebbe più. Abbiamo dovuto rifare tutto il lavoro in pochissimo tempo, indebitandoci per ricomprare tutta la strumentazione: un danno economico, oltre che morale”. Per l’estate Boomdabash ha già in programma diversi appuntamenti dal vivo: “Il live è molto importante per noi, perché è il momento in cui un artista dimostra di avere valore. Se hai come unico fine il prodotto discografico, dal vivo non rendi e il pubblico lo sente: anni fa, quando ancora non ci conosceva nessuno, siamo riusciti a vincere un contest di Mtv Generation davanti a 100 mila persone a Torino proprio pero la nostra performance live. Abbiamo in mente un concerto carico, esplosivo, con un palco molto ampio: faremo divertire molto il pubblico, ma vogliamo anche offrire momenti di riflessione”. Tra le idee, anche delle date in Europa e un live in cui coinvolgere i diversi ospiti che in questi anni hanno accompagnato Boomdabash: “Pensiamo a una sorta di Boomdabsh & Friends, da tenere probabilmente a Milano, visto che la maggior parte degli artisti vive lì”.
Determinazione, passione, tenacia, ma qual è stato in questi in cui il barracuda Boomdabash ha dovuto più che mai mostrare i denti? Biggie Bash non ha dubbi: ” Ce ne sono stati tanti, ma uno su tutti è stato nel 2008, quando stavamo per pubblicare il primo album: avevamo iniziato a farci conoscere con alcuni singoli e finalmente avevamo chiuso l’album. Pochi giorni dopo la fine dei lavori ci hanno rubato tutto il materiale e la strumentazione: non avevamo più niente e tutto il lavoro del disco era andato perso. Se non ci fossimo fatti forza a vicenda, mettendo in pratica quella mentalità un po’ folle di chi vuole far vedere quanto vale, oggi probabilmente il progetto Boomdabash non esisterebbe più. Abbiamo dovuto rifare tutto il lavoro in pochissimo tempo, indebitandoci per ricomprare tutta la strumentazione: un danno economico, oltre che morale”.
Per l’estate Boomdabash ha già in programma diversi appuntamenti dal vivo: “Il live è molto importante per noi, perché è il momento in cui un artista dimostra di avere valore. Se hai come unico fine il prodotto discografico, dal vivo non rendi e il pubblico lo sente: anni fa, quando ancora non ci conosceva nessuno, siamo riusciti a vincere un contest di Mtv Generation davanti a 100 mila persone a Torino proprio pero la nostra performance live. Abbiamo in mente un concerto carico, esplosivo, con un palco molto ampio: faremo divertire molto il pubblico, ma vogliamo anche offrire momenti di riflessione”. Tra le idee, anche delle date in Europa e un live in cui coinvolgere i diversi ospiti che in questi anni hanno accompagnato Boomdabash: “Pensiamo a una sorta di Boomdabsh & Friends, da tenere probabilmente a Milano, visto che la maggior parte degli artisti vive lì”.
Queste le prime date confermate: 23 giugno Bari, Acqua in Testa Music Festival 14 luglio Tuenno (TN), Piazzarolada, 27 luglioAzzano Decimo (PN), Fiera della Musica 28 luglio Senigallia (AN), Mammamia 5 luglio Montemiletto (AV), Le 4 Notti dei Briganti 9 luglio Vasto (CH), Baja Village 13 luglio Soverato (CZ) Noa Club 20 agosto San Foca (LE) Notte di Mare – Blu Festival 2018 25 agosto Milano, Magnolia 3 settembre Arena di Verona, RTL Power hit
Una piccola perla che brilla all’interno di The Rockets, primo album di Alborosie in veste di produttore. Tra i tanti ospiti presenti (Jovanotti, Giuliano Sangiorgi, Fedez & Sandy Smith, Nina Zilli), anche Elisa, che regala tutta la sua poesia in Fire In The Dark.