Ho chiesto all’AI di riscrivere il testo di “Apnea” di Emma
Fresca di certificazione platino per Apnea, Emma ha rilasciato in digitale alcune versioni alternative del brano portato in gara all’ultima edizione del Festival di Sanremo.
In particolare, le nuove versioni disponibili sono quella acustica, realizzata insieme a Julien Boverod (in arte “Jvli”), il Remix, con l’apporto di JXN dei bnkr44 e la versione Strumentale.
Proprio l’ascolto di quest’ultima mi ha dato l’ispirazione per un piccolo esperimento tecno-trash (a dire il vero, più trash che tecno…): in che modo l’AI sarebbe in grado di rielaborare il testo di Apnea?
E quindi – per il semplice gusto del gioco – ho interrogato tre dei principali modelli di Intelligenza Artificiale attualmente disponibili in versione gratuita impostando per ciascuno il medesimo prompt, ovvero: “Rielabora completamente il testo di “Apnea” di Emma trasformandolo in una canzone sull’amicizia. Il testo deve rispettare la metrica e la struttura del brano originale. La canzone deve restare fedele allo stile di Emma Marrone.”
Il risultato? Questo…
La versione proposta da Chat GPT, il chatbot di OpenAI:
[Strofa 1]
C’è un legame che non muore mai
Come un fiore che fiorisce ogni giorno
Nel cuore nostro, senza fine sai
Un’amicizia che ci rende forti come un uragano
[Ritornello]
Noi siamo come onde nell’oceano
Che si abbracciano e non lasciano
Nel profondo di noi, c’è un legame sincero
Che ci unisce, anche nel buio più severo
[Strofa 2]
Come le stelle nel cielo, noi brilliamo
E anche se il tempo passa, non ci separiamo
Ridi e piangi, siamo sempre insieme
Come due angeli che custodiscono i sogni dell’anima
[Ritornello]
Noi siamo come onde nell’oceano
Che si abbracciano e non lasciano
Nel profondo di noi, c’è un legame sincero
Che ci unisce, anche nel buio più severo
[Ponte]
E quando la tempesta arriva
Ci stringiamo ancora di più
Perché insieme, l’amicizia ci avvolge
Come un abbraccio che non ha fine
[Ritornello]
Noi siamo come onde nell’oceano
Che si abbracciano e non lasciano
Nel profondo di noi, c’è un legame sincero
Che ci unisce, anche nel buio più severo
[Outro]
E questa amicizia, come una dolce melodia
Ci accompagna per sempre, nella vita che scorre via
La versione proposta da Gemini, il modello AI di Google:
(Verse 1)
Siamo legati da un filo invisibile
Un legame che il tempo non scalfisce
Tra sorrisi e lacrime condivisi
Un’amicizia che mai svanisce
(Chorus)
Respiro nell’aria che respiri tu
Sento il tuo cuore battere nel mio
Insieme affrontiamo ogni sfida
Un’amicizia che ci rende più forti, lo so
(Verse 2)
Nei momenti bui sei la mia luce
La spalla su cui piangere e sfogarmi
Con te divido gioie e segreti
Un’amicizia che sa sempre come calmarmi
(Chorus)
Respiro nell’aria che respiri tu
Sento il tuo cuore battere nel mio
Insieme affrontiamo ogni sfida
Un’amicizia che ci rende più forti, lo so
(Bridge)
Siamo come due anime gemelle
Due metà di un cerchio che si completano
Con te mi sento invincibile
Un’amicizia che dura per sempre, lo so
(Chorus)
Respiro nell’aria che respiri tu
Sento il tuo cuore battere nel mio
Insieme affrontiamo ogni sfida
Un’amicizia che ci rende più forti, lo so
(Outro)
Grazie per essere la mia amica
Un dono prezioso che terrò per sempre
Un’amicizia che vale più di ogni cosa
Un legame che mai si spezzerà, lo so
La versione proposta da Microsoft Copilot:
Ci ritroviamo qui, nell’ombra di un caffè
Tra le parole non dette e i ricordi che fanno male
E mi chiedo, se alla fine siamo ancora noi
O se il destino ha scelto di spezzare il nostro filo
Trova tu le frasi giuste, nei silenzi che ci separano
Nelle note di una canzone lontana, o nel vento
Io, se avessi un modo per tornare indietro
Non cambierei nulla, perché ogni istante con te è prezioso
Ritornello:
È colpa mia se adesso siamo in bilico
Ma è colpa tua, perché hai gli occhi che mi uccidono
Lo sai però, mi fai sentire il brivido di stare bene
Di stare insieme, anche se il nostro legame è in apnea
Non è una bugia, né nostalgia
È solo il veleno che ci ha avvelenato
Eppure, è tutto vero, ogni sorriso, ogni sguardo
Non mi piace niente, ma tu mi togli il respiro
Ponte:
Dimmi dimmi dimmi, se ti va di ricominciare
Di riscrivere la fine di questa storia
Senza rimpianti, senza rabbia, solo con affetto
Toglimi il respiro, come facevi una volta
Ritornello:
È colpa mia se adesso siamo in bilico
Ma è colpa tua, perché hai gli occhi che mi uccidono
Lo sai però, mi fai sentire il brivido di stare bene
Di stare insieme, anche se il nostro legame è in apnea
Outro:
Ricordati com’ero, quando ridevamo sotto la pioggia
Quando ogni tuo sorriso era il mio sole
Non mi piace niente, ma tu mi togli il respiro
Apnea, ah-ah, ah-ah, ah
Qualche considerazione…
Come era naturale aspettarsi, i 3 modelli interrogati hanno rielaborato il testo adottando una scrittura fatta di immagini generiche, standardizzate, ma mi ha comunque colpito come i 3 risultati siano molto diversi uno dall’altro, sia nella struttura – per quanto l’indicazione fosse quella di rispettare quella originale – sia nella riformulazione del testo. Mentre Chat GPT e Gemini si sono staccati dal testo di partenza, Copilot ha mantenuto diversi riferimenti all’originale.
Ora, oltre al fatto che avessi un po’ di tempo da perdere, cosa vuole dimostrare questo divertissement? Forse che avrei bisogno di esercitarmi un po’ con il prompt engineering, o forse che l’AI ha ancora un po’ di strada da fare.
Nel dubbio, mi riascolto la versione originale, che resta ancora la migliore.