#MUSICANUOVA: KAUFMAN, “Heavy Metal”

#MUSICANUOVA: KAUFMAN, “Heavy Metal”

“Ci sono storie che sono come l’estate che arriva, senza mezze misure e senza compromessi. Come uragani che distruggono ogni cosa pur essendo bellissimi, come bombe atomiche , come il caldo  a 30 gradi in città ad agosto. Sono sentimenti totalizzanti, che ti fanno male di giorno ma che poi esplodono di notte come un assolo di una canzone heavy metal”

Heavy Metal è un brano che racconta le necessità della consapevolezza, insegna che la prerogativa dell’errore, alle volte, è essa stessa la meta del viaggio.

Co questo nuovo singolo, i KAUFMAN evidenziano una consapevolezza che sfugge al vizio del piacere, la decisione di non voler più risolversi tramite l’adrenalina del caos, sena però rinunciare alla possibilità di lasciarsi attraversare dalla sua follia.

Il testo del brano raffigura l’immagine della presa di coscienza, il frastuono di un cuore che si è visto distruggere ogni radice, ogni punto fermo, ma che non ha mai smesso di cercare bellezza.

E cosa c’è di più Heavy Metal dell’amore?

Ci sono scheletri nel letto

E io li vedo

Tu hai imparato a difenderti e io un po’ meno

E ho un taglio nella schiena come Fontana

Io sono un samurai che fa harakiri e tu la mia katana

E non voglio piu’ bad vibes bad vibes

Come Penelope fai tele che poi non finisci mai

bad vibes bad vibes

Eppure siamo sani e salvi zero allarmi

Eppure non facciamo drammi , si stiamo calmi

Che quando la notte arriva poi facciamo la pace

I vestiti in fondo al letto e non abbiamo difese

i nostri cuori suonano heavy metal

Sono una bomba sono Hiroshima

Ci cerchiamo come cani

Siamo tsunami

Io e te

Onde anomale

Le nostre vite sono come heavy metal

Come i tori alla fiesta a Pamplona

Ci cerchiamo con le mani

Siamo uragani

Io e te

onde anomale

Mi hai rinchiuso dentro un quadro come Dorian Gray

mi hai lasciato porte aperte ma eri Leatherface

Adesso sento un freddo dentro

Se poi ci penso

come sere di inverno fa buio presto.

A volta guarda le parole uccidono come pistole

Porte in faccia e fuoco fino a che fa male

Ma tu non ci pensare e mira bene

Guariremo le ferite e poi ti porto al mare

i nostri cuori suonano heavy metal

Sono una bomba sono Hiroshima

Ci cerchiamo come cani

Siamo tsunami

Io e te

Onde anomale

Le nostre vite sono come heavy metal

Come i tori alla fiesta a Pamplona

Ci cerchiamo con le mani

Siamo uragani

Io e te

onde anomale

Coldplay: un’iniziativa speciale per l’ambiente in occasione dei concerti italiani

Coldplay: un’iniziativa speciale per l’ambiente in occasione dei concerti italiani

In occasione dei quattro concerti dei Coldplay allo stadio Olimpico di Roma previsti per il 12, 13, 15 e 16, fino a sabato 20 luglio è attiva un’iniziativa per i fan della band promossa da Warner Music Italy in collaborazione con lo store romano Discoteca Laziale (via Giolitti 263).


“Rispettare l’ambiente oggi conviene di più” è lo slogan alla base di questa operazione che, nella politica ambientalista promossa dalla band, invita i fan a portare una bottiglia di plastica vuota nel negozio romano e, preordinando il nuovo album Moon Music, in uscita il 4 ottobre, si avrà uno sconto del 20% su tutto il catalogo dei Coldplay disponibile nello store e sul preorder delle ristampe EcoRecords in uscita a settembre.

Insieme alle innovative misure di sostenibilità adottate dai Coldplay durante l’attuale tour – che finora ha prodotto il 59% in meno di emissioni di CO2 rispetto al precedente tour negli stadi – la band si è impegnata a fondo per rendere la pubblicazione fisica di Moon Music il più sostenibile possibile.

Questo sarà il primo album al mondo pubblicato in LP EcoRecord rPET da 140 grammi: ogni copia contiene nove bottiglie di plastica PET riciclata recuperate dai rifiuti post-consumo. In questo modo si eviterà la produzione di oltre 25 tonnellate metriche di plastica vergine e si otterrà una riduzione dell’85% delle emissioni di CO2/kg nel processo di produzione rispetto al vinile tradizionale da 140 grammi.

Inoltre, la band ha collaborato con il partner di lunga data The Ocean Cleanup per creare un ulteriore formato: l’LP Notebook Edition EcoRecord rPET. L’rPET di questa edizione è composto per il 70% da plastica di fiume, intercettata da The Ocean Cleanup nel Rio Las Vacas, in Guatemala, per evitare che raggiunga il Golfo dell’Honduras e l’Oceano Atlantico.
Le edizioni in CD saranno le prime al mondo a essere pubblicate su EcoCD, creato con il 90% di policarbonato riciclato, proveniente da flussi di rifiuti post-consumo. Ciò consentirà di ridurre le emissioni di CO2/kg di almeno il 78% e di evitare la produzione di oltre cinque tonnellate metriche di plastica vergine.

Nel tentativo di ridurre gli sprechi, la prima edizione di Moon Music (sia EcoRecord rPET LP che EcoCD) sarà strettamente limitata e prodotta con specifiche più elevate rispetto alle edizioni future. Tutti i prodotti EcoRecord rPET LP della prima edizione saranno numerati singolarmente.

Moon Music è disponibile per il pre-ordine in quattro formati fisici, tutti contrassegnati come Prima Edizione, con tutti i prodotti EcoRecord rPET LP numerati singolarmente:

  • Standard EcoCD
  • Standard Numbered EcoRecord rPET LP
  • Notebook Edition EcoCD
  • Notebook Edition Numbered EcoRecord rPET LP+ EcoCD

L’edizione Notebook (EcoCD e EcoRecord rPET LP) è disponibile in un libro cartonato rilegato. Il libro è una replica fedele del taccuino di studio originale di Chris Martin, con 28 pagine di appunti inediti, testi e illustrazioni del processo di scrittura e registrazione dell’album.

L’edizione Notebook include anche note vocali e demo aggiuntive dalle sessioni di registrazione dell’album, fornendo una visione speciale dello sviluppo della musica.

Tutti i formati sono disponibili per il pre-ordine sul negozio ufficiale della band, con un numero limitato di versioni autografate, all’indirizzo store.coldplay.com.

#MUSICANUOVA: IL METZ, “Una casa a Lisbona”

#MUSICANUOVA: IL METZ, “Una casa a Lisbona”

“Ogni tanto quando si viaggia si ha la voglia di non tornare più. Ci sono dei posti in cui, in qualche modo, ci si sente a casa e momenti che vorresti durassero per sempre. Però, se quei momenti durassero per sempre, non si avrebbe la sensazione di star vivendo a pieno il presente.

E allora forse ci rincontreremo tutti un altra volta… Però sicuramente anche la musica lofi e poi ovviamente la musica portoghese, come il Fado, nato proprio a Lisbona”.

Un respiro estivo cha racconta un viaggio in Portogallo, uno di quelli da cui non si tornerebbe più, anche quando tornare è necessario. Una canzone spontanea, appoggiata, senza fretta e senza troppi vestiti.

Una casa a Lisbona è il nuovo singolo de IL METZ.

Anticipato da Non importa, nel nuovo brano incontriamo di nuovo l’alter ego musicale e cantautorale del produttore Matteo Maltecca, che ci accompagna verso un nuovo disco.

Un brano che racchiude le numerose influenze del cantautore milanese, magari velate ma provenienti da musica che gli appartiene, come il suono della Motown o l’R&B.

“Da ascoltare davanti al mare o in una giornata ventosa d’estate!”, parola del Metz!

Nato a Milano, inizia lo studio del pianoforte al conservatorio e consegue il diploma al CPM, dove si è specializzato nel mondo della produzione musicale. Negli anni 2000 ha vissuto a Genova, dove ha contribuito attivamente alla band Scarlet Diva, con la quale ha registrato due album.

Tornato a Milano inizia una militanza come cantante, tastierista, Dj e producer in svariati progetti con i quali suona in Italia e all’estero per lungo tempo. Nel 2018 dà vita al suo progetto solista “IL METZ“.

Nel 2021, fa il suo ingresso nel panorama musicale con il singolo “Elettricità“, seguito da “Confuso” e “Anche meno“, questi ultimi evidenziando la sua passione per la black music unita a quella per la musica d’autore italiana.

Nell’aprile 2022 esce il singolo “Fulmine Nero”, in collaborazione con il rapper Davide Borri. L’estate 2022 vede una nuova collaborazione a 4 mani con il cantautore e producer Fred Branca con il brano “Questione di denti”. Ad ottobre 2022 è il momento di “Canzone per non crescere”, canzone più etera e intimistica. A marzo 2024 esce “Il Verso Giusto” seguito a settembre da “Bocca di Cartone”, brano dal sound electro-pop.

Il suo percorso artistico ha toccato numerosi palcoscenici, da club locali come Blue Note Milano, Mare Culturale Urbano, Arci Bellezza a festival prestigiosi come l’Eolie Music Festival.

Le Orme: in arrivo uno special box in CD e vinile e 5 titoli in ristampa

Le Orme: in arrivo uno special box in CD e vinile e 5 titoli in ristampa

A partire dal 26 luglio 2024, Warner Music Italy, nell’ottica della valorizzazione degli artisti storici anche attraverso i loro lavori più recenti, contribuirà a dare nuova vita a cinque titoli di uno tra i gruppi più rappresentativi ed influenti della storia del progressive non solo italiano, Le Orme.

Si parte con un’uscita imperdibile: Le Orme & Friends, un maestoso cofanetto su etichetta Hi_QU Music e distribuzione Warner Music in preorder al link https://bio.to/LeOrmeandFriends, disponibile in due diversi formati: box Limited Edition numerato (composto da due vinili singoli colorati, rosso trasparente e blu trasparente, e un doppio vinile nero) e triplo CD.

Si tratta del più recente lavoro del gruppo, l’ultima opera del loro percorso in cui compaiono alcuni dei musicisti storici.

Un progetto ambizioso e straordinariamente ricco, che ripercorre il lungo viaggio del gruppo: un’opera per lo più corale che vede riuniti alcuni tra i musicisti più importanti della storia del gruppo (Tony Pagliuca, Tolo Marton, Francesco Sartori, Jimmy Spitaleri e Fabio Trentini) e molti ospiti che hanno collaborato con lorotra cui Osanna, Le Folli Arie, Mangala Vallis, The Trip con Nico di Palo, I Monkey Diet e i Tal Neunder (questi ultimi usciranno con il loro primo album L’albero della vita in cd, vinile e digitale, il 26 luglio sempre distribuzione Warner Music Italy).

Tre ore di musica in cui si esplorano diversi mondi artistici, come è nel DNA del gruppo fin dagli esordi. Un incontro che ha dato degli esiti sorprendenti: il primo volume dal titolo, Le Orme, mostra il gruppo nella sua essenza; il secondo volume, Old Friends, riabbraccia gli amici di sempre; infine, New Friends,  con gli incontri dei nuovi compagni di viaggio.

Questa la tracklist completa:

Volume 1 “Le Orme”: Ouverture; Acqua di luna; Ferro e fuoco; Lucciole di vetro; L’alba della partenza; Rosa dei venti; Caigo

Volume 2 “Old friends”: L’indeciso (Tony Pagliuca & Le Orme); Partire (Tony Pagliuca & Le Orme); Adamo dove sei (Le Orme & Tony Pagliuca); Prologo (Le Orme & Tony Pagliuca); Fly fly my friends (Le Orme & Tony Pagliuca); The waiting (Le Orme feat. Tolo Marton); If I could go back (Le Orme feat. Tolo Marton); Valzette (Le Orme feat. Tolo Marton); La mia musica (Le Orme feat. Jimmy Spitaleri); Al mito Orme (Le Orme feat. Francesco Sartori)

Volume 3 “New Friends”: Il mio Capitano (feat. The Trip & Nico Di Palo); Prog garden Medley (feat. Osanna); Salto nel buio (feat. Le folli arie); The Mask (feat. Mangala Vallis); 21.12.12 (feat. Mangala Vallis); Just You and Me (feat. Moongarden); Sirima (feat. Tal Neunder); Tango Zoppo (feat. Divae Project); La città sottile (feat. Divae Project); Lava bollente (feat. Alex Carpani); È Nata Una Stella (feat. Sezione Frenante); Sleeping Sand, Silent Cloud (feat. Monkey Diet)

Dopo Le Orme & Friends sarà la volta de La via della seta, che verrà ripubblicato sia in vinile che in CD alla fine di settembre. Si tratta del primo lavoro senza Aldo Tagliapietra.
Le Orme nella formazione di Michi Dei Rossi e Jimmy Spitaleri, registrarono nel 2011 un concept album con testi di Maurizio Monti, prodotto da Enrico Vesco e con Guido Bellachioma come Art Director.

Ad ottobre verrà ripubblicato Felona e Sorona 2016; seguiranno poi Classicorme e Live in Pennsylvania.

Protagonisti della grande era del rock made in Italy e autori del primo album di progressive italiano, Le Orme rappresentano il punto di incontro tra la magniloquenza del nostro prog e le aspirazioni più pop del cantautorato italico.

La loro avventura ha trovato espressione e spazio nella produzione di entrambe. Il gruppo veneziano, prima di diventare un’icona del prog, è stato uno dei primi esempi di pop psichedelico. Le Orme sono anche la dimostrazione che il prog rock può sposarsi con la poesia e con le sonorità classiche.

#MUSICANUOVA: Uberto, “All I want is you”

#MUSICANUOVA: Uberto, “All I want is you”

Uberto debutta nel panorama musicale italiano con il suo primo singolo All I Want Is You, un piccolo gioiello malinconico “uptempo” che fotografa gli alti e bassi di una relazione a distanza.

“Ci sono quelle relazioni che creano una sorta di universo parallelo – commenta Uberto – nel quale spazio e tempo sembrano non seguire alcuna regola prestabilita, nelle quali la distanza anziché spegnere la passione la alimenta e quando ci si ritrova sembra di non esser mai stati lontani. In All I Want Is You ho proprio cercato di raccontare questo universo in tutte le sue sfaccettature, positive e negative”.

“Last time you said you were going to leave,
held my tears for when you won’t love me”

Quando i due giovani amanti sono assieme non esiste riposo fino all’alba e le notti sono testimoni di avventure che, con il passare del tempo, vanno a stratificarsi tra i loro ricordi più intimi e preziosi. Nella mente di lui quei momenti emergono e riprendono fiato quando lei è lontana, in quelle settimane vuote, fredde, trascorse a domandarsi dove possa essere andata e se mai vorrà tornare a casa.

La scelta di missare il brano ai Real World Studios e masterizzarlo ai Metropolis Studios di Londra riflette la ricerca di un sound ben preciso, tra il ritmo serrato che si contrappone alle liriche tipiche di una ballad e il tocco vintage che rimanda ad atmosfere synth pop soft rock tipico di alcuni dei più interessanti progetti pop sulla scena contemporanea mondiale, da Harry Styles a Dua Lipa, da Ed Sheeran a Charli xcx.

Uberto nasce nel 2024 al bordo di una piscina affacciata sul lago di Como.

La vasca è decorata con un mosaico dalle tonalità azzurre. Una donna prende il sole distesa sul proprio lettino mentre sfoglia una rivista di moda. Il rumore di un’automobile d’epoca che si allontana dalla residenza viene parzialmente coperto dalla voce della radio che lancia l’ennesimo brano pop d’oltreoceano.

Uberto prova un forte senso di oppressione. Quel mondo non gli appartiene, deve fuggire via, lontano, con la sua musica, dove potrà essere ascoltato, capito, e se gli sarà concesso, liberato.

#MUSICANUOVA: Anfisa Letyago, “ORIGAMI”

#MUSICANUOVA: Anfisa Letyago, “ORIGAMI”

«L’arte dell’origami, radicata nell’antica cultura giapponese, ha un significato simbolico profondo. Ogni piega ha un ruolo preciso nel raggiungere il risultato finale; se manca un passaggio, il risultato desiderato non può essere raggiunto. Il processo è una trasformazione continua, che rende un semplice foglio di carta qualcosa di bello e raffinato. Questo concetto, centrale nella filosofia orientale, riflette la mia visione ed è ciò che voglio trasmettere attraverso questa canzone. Questa traccia riguarda l’energia e la trasformazione. Non vedo l’ora che l’ascoltiate».

Russa di nascita, partenopea d’adozione, dopo la recente pubblicazione del singolo FEELIN’, la producer Anfisa Letyago ha pubblicato il suo nuovo singolo ORIGAMI.

Fondendo elementi di trance, breakbeat e techno, Origami è un brano di elettronica che guarda al futuro, pensato per essere il momento culminante del nuovo spettacolo dal vivo “Partenope”,  realizzato in collaborazione con  Giusy Amoroso aka Marigoldff e che verrà presentato in anteprima il 15 agosto al Red Valley Festival ad Olbia (SS).

Sempre più spesso le produzioni soliste della producer partenopea la vedono utilizzare la sua voce. «Lo strumento più importante che abbiamo è la nostra voce, attraverso di essa puoi esprimere i concetti più profondi e creare i suoni più ipnotici. È te stessa – crea qualcosa di magico su di te».

Con un album all’orizzonte, Letyago continua a costruire il suo mondo artistico e mitico in previsione di questa espansione del suo suono.

Il titolo del nuovo live show si basa su un antico mito greco che racconta di una sirena scoperta al largo della costa di Napoli; Anfisa nello show viene completamente trasformata in una sirena tramite una scansione 3D creando una dimensione parallela eterea.

C’è stata una sinergia naturale tra i processi creativi di Anfisa e Giusy: il marchio di fabbrica del lavoro di Giusy sono i paesaggi surreali e ultraterreni abitati da creature fantastiche, esattamente ciò che Anfisa immaginava quando costruiva la musica intorno al mondo sottomarino di Partenope.

Parlando della collaborazione, Marigoldff aggiunge: «Collaborare con Anfisa su Partenope è stata un’esperienza unica. La sinergia tra noi ha permesso la traduzione naturale del suo mondo musicale nel mio stile e nella mia estetica visiva. Fiducia e armonia sono stati fondamentali per dare vita alla sua visione».

Nata a Mirnij (Russia), classe ’90, Anfisa si è trasferita da bambina in Italia e da qualche anno a Napoli. Qui ha avuto l’opportunità di ascoltare molti producer internazionali e di iniziare a lavorare come dj in piccoli club.

Carl Cox la nota e inizia a sostenerla, definendo l’incontro con l’artista «Un incontro casuale che ha cambiato qualcosa nella mia vita – La rivelazione dell’ultimo anno; una performer live talentuosa e piena di energia».  Il dj britannico ha suonato la musica di Anfisa in alcuni suoi set e ha pubblicato i suoi EP “So Good” e “Hypnotic”.

Anfisa ha collaborato con Moby e firmato i remix per artisti come Swedish House Mafia e Empire of the Sun & PNAU. Ha suonato nei più importanti festival, come Sonar, Tomorrowland, Awakenings, Timewarp e in tantissimi club in tutto il mondo. Ha deciso di essere indipendente lanciando la sua etichetta NSDA (che prende il nome da Nisida, un isolotto vulcanico vicino a Napoli, un luogo piccolo, bello e inaccessibile all’uomo) uno spazio per esaltare la propria creatività e dare ad altri artisti la possibilità di esplorare i loro suoni non convenzionali: «Nisida è come me, è abbastanza strana». Ha pubblicato remix di artisti come Calibre, DJ Seinfield, DJ Tennis, Chris Liebing e DJ Daddy Trance. Nel mondo della moda ha collaborato con brand come Ferrari e Levi’s, suonando nei loro party ufficiali.

#MUSICANUOVA: Nyno, “Musica di plastica”

#MUSICANUOVA: Nyno, “Musica di plastica”

Dopo aver pubblicato l’EP NASCONDINO lo scorso aprile, Nyno torna con il nuovo singolo dal titolo Musica di plastica, prodotto da Machewo.

Il brano è nato in un periodo in cui la musica sembrava aver perso il suo significato, in cui Nyno si è trovato a lottare per ritrovare se stesso.

“Mi sentivo un pesce in un oceano infinito, pieno di persone che hanno sempre qualcosa in più. Ho poi capito che per ritrovarsi bastava chiudere gli occhi e ricordarsi il perché stessi facendo musica, ricordare il perché sono un artista”.

La sensazione di smarrimento e alienazione è stato il punto di partenza per la creazione del brano: un viaggio interiore che ha permesso a Nyno di trasformare la sua lotta interiore in una nuova forma di espressione musicale, tra contaminazioni elettroniche e l’energia del rock.

#MUSICANUOVA: Loge, “Skyline”

#MUSICANUOVA: Loge, “Skyline”

Skyline è la prima tappa del nuovo percorso di Loge è deciso a puntare ancora di più sulla sua schiettezza per mettersi ulteriormente in gioco ed evolvere artisticamente sperimentando, come in questo caso, nuove sonorità su cui far scorrere il suo rap.

Anche grazie alla base ipnotica di CRVEL, da tempo producer di riferimento di Loge, il brano trascina in un’atmosfera fatta di sogni, sonni perduti e riflessioni intime, un tratto che contraddistingue lo stile del rapper originario di Viareggio,

Loge, nato a Viareggio nel 1994, si appassiona presto al rap.

A 18 anni si trasferisce a Milano dove continua a coltivare la sua passione per la musica e cerca di dare stabilità alla sua “nuova” vita. Nel 2015 firma per Mondo Records, etichetta di Mondo Marcio, ma dopo poco più di un anno decide di lasciarla per avere il pieno controllo sulle proprie uscite.

Nel 2017 entra a far parte del neonato collettivo Doraemon Gang 500, capitanato da Vacca, e dopo qualche singolo, a fine 2018 pubblica il suo primo album ufficiale, “Cleanica”, tutto prodotto da Sk8 Beatz, a cui seguono, nel 2019, l’EP “Influencer” e altri singoli.

Il secondo album, “Exit”, esce in digitale a maggio 2020 e, appena sei mesi dopo, Loge ne pubblica un terzo, “La Belle Époque”, che, nella Deluxe Edition del 2021, si amplia e prende il sottotitolo di “Blackout”. All’inizio dell’estate del 2022 pubblica l’EP “Eretico Pensiero”.

A fine 2023 arriva invece il nuovo album, “Misteria”, 17 tracce con ospiti come Vacca, Inoki, Jangy Leeon, Drimer, Giovane Feddini, Dj MS e altri.

#MUSICANUOVA: FRENÈSYA feat. LOST KIDS, “Luci spente”

#MUSICANUOVA: FRENÈSYA feat. LOST KIDS, “Luci spente”

Luci Spente, il nuovo brano dei FRENÈSYA, ovvero i fratelli Flavia e Federico Marra, è il terzo singolo tratto dall’atteso EP che esplorerà i sei sensi attraverso altrettanti brani.

Il nuovo singolo, realizzata in collaborazione con il duo romano dei LOST KIDS, invita l’ascoltatore a superare le apparenze e a guardare oltre le proprie paure, rivelando la vera essenza di una connessione visiva.

La traccia ricrea l’atmosfera di una discoteca, dove ci si perde tra luci stroboscopiche e si balla al ritmo incessante di una cassa dritta.

Ogni canzone dell’EP sarà dedicata a un senso specifico: Luci spente si addentra nell’universo della vista, colei che ci permette di percepire l’amore al primo sguardo: il cosiddetto colpo di fulmine.

Ma cosa accade quando le luci si spengono e restiamo al buio?

Restiamo

Un po’ soli

E lo sentiamo

Questo vento che ci spoglia di

Tutti i nostri demoni

E aspettiamo la notte qui

Senza avere un piano b

Ma noi siamo uguali

Ci sentiamo come dei quadri astratti

Coi tuoi occhi stanchi

Mi guardi e so

Che fermerei ancora il tempo però

Siamo ombre che si inseguono finché la luce

ci dice no

E non so

Cosa resta sotto queste luci spente

Frasi passate di mente e noi

Persi in un respiro

Dove non

Non ci mancherà niente

E non so

Siamo a luci spente

E non serve neanche chiudere più gli occhi

Come un mare di pensieri in cui non tocchi

Sembra come se non fossi più qui

E poi sparisci

Come niente

Una pasticca effervescente

Sei il tramonto

Che si spegne

Dietro le mie tapparelle

E forse un po’ mi mancherà

Toccare il buio della tua città

Ma so che ti cercherò

Dentro i giorni no-o-o

E mi confondo da un po’

Tra le strobo che ho in testa e poi

Vorrei un cambio di scena

Ma il buio mi bussa alla schiena

E mi riporta via

E non so

Cosa resta sotto queste luci spente

Frasi passate di mente e noi

Persi in un respiro

Dove non

Non ci mancherà niente

E non so

Cosa resta sotto queste luci spente

Frasi passate di mente e noi

Persi in un respiro

Dove non

Non ci mancherà niente

Noi che lasciamo il segno solo con gli spray

Tu sei come una notte che non passa mai

E mi poggi la testa al petto e già lo sai

Che senti – –

Fuori dal Berghain

E non so

Cosa resta sotto queste luci spente

Frasi passate di mente e noi

Persi in un respiro

Dove non

Non ci mancherà niente

E non so

Cosa resta sotto queste luci spente

Frasi passate di mente e noi

Persi in un respiro

Dove non

Non ci mancherà niente

#MUSICANUOVA: AMADO feat. ALBE, “SUPERGIGANTE”

#MUSICANUOVA: AMADO feat. ALBE, “SUPERGIGANTE”

Reduce dalla pubblicazione del suo album di debutto Riviera Airlines, AMADO rilascia il nuovo singolo Supergigante, realizzato in collaborazione con l’artista e amico ALBE, e la fedele produzione di Narduccey.

E dopo che le barche spariscono e sei volata via rimane la scia
E dopo San Lorenzo e le stelle che rimane
È la scia rimane la tua
Rimane la tua Supergigante

Il racconto di una notte di stelle, un nuovo inizio, tra la malinconia delle parole e la leggerezza di un’estate indie.

Amado è un cantautore della Riviera Ligure nato 30 anni fa alla frontiera con la Francia. Cresce tra l’Italia e il Brasile, frequenta il liceo classico, comincia a suonare la chitarra a 6 anni, a 12 fonda la sua prima band, i Grandfathersound, con cui si esibisce in oltre 200 concerti prima dei 15 anni. Continua in seguito a suonare da solista notturno abbandonando i concerti ufficiali. Nel 2021, incoraggiato dagli amici, pubblica autonomamente il suo primo singolo, “Tenco”. A cui seguiranno “Tarantino” (2021), “Cattelan“, “DUMP“, “Pandora” (2023). Ad inizio 2024 pubblica il suo primo LP, Riviera Airlines, che lo porta ad esibirsi a Casa Sanremo prima e poi in tour nei capoluoghi del nord Italia.


Alberto Incarbona, per gli amici ALBE, nasce il primo novembre 1987 a Bordighera e il richiamo della musica è per lui ancestrale. Nel 2010 comincia in una cantinetta di Latte al confine con la Francia, l’avventura dei Blessed Rebels, iconico gruppo di stampo reggae con cui si esibisce in centinaia di live e collaborazioni internazionali indipendenti. Albe è un artista in continua ricerca della sua identità, ama la musica e le buone vibrazioni. Insieme al poliedrico produttore Macho De La Isla (fluid company) è artefice del progetto No Human’s Ego.