VINICIO CAPOSSELA si aggiudica il Premio Lunezia Canzone d’Autore 2017 per l’album “Canzoni della Cupa”.

VINICIO CAPOSSELA

CON “CANZONI DELLA CUPA” SI AGGIUDICA IL

PREMIO LUNEZIA CANZONE D’AUTORE 2017 

L’8 agosto ritira il prestigioso Premio

a Marina di Carrara  

VINICIO CAPOSSELA si aggiudica il prestigioso Premio Lunezia Canzone d’Autore 2017 per l’album “Canzoni della Cupa”! Un importante riconoscimento che si aggiunge al crescente successo delle attività di questi mesi dell’artista, denominate “Atti unici e qualche rivincita”, ovvero non un tour ma una serie di esercizi di ecclettismo in luoghi d’Italia ad alta suggestione (www.viniciocapossela.it). 

Vinicio Capossela ritirerà il Premio (un’opera scultorea in marmo bianco) martedì 8 agosto a Marina di Carrara (Largo Marinai d’Italia – ore 21.30 – ingresso gratuito) e racconterà la genesi dell’album e la sua arte eclettica intervistato dal giornalista David De Filippi e dal patron del Lunezia Stefano De Martino.  

Il Premio Lunezia è patrocinato dal Ministero della Cultura, Regione Toscana e Siae. L’appuntamento sarà seguito da rubricali e notiziari Rai. 

L’opera musicale “Canzoni della Cupa” è stata definita dalla Commissione «Album epocale». Di seguito la motivazione musical-letteraria del noto conferimento toscano a cura di Selene Pascasi (Giornalista de Il Sole 24 Ore) e Alessia Pistolini: 

L’album «Le canzoni della cupa» merita il premio per la capacità di mutare in testi una poetica viva ed essenziale, tenendo alti quei canoni dell’arte musical-letteraria che consacrano la canzone ad opera d’arte. Obiettivo centrato da Capossela che, snodandosi su due binari antitetici ma gemelli – la Polvere e l’Ombra – prende per mano l’ascoltatore e lo conduce in un impegnativo ma affascinante viaggio in terre sommerse e mortificate da un sentire sociale ormai sordo a voci, storie, suoni e culture di un tempo che è radice e sogno. Radice come la terra, la fatica e il sudore raccontati nelle canzoni della Polvere. Sogno come l’onirico, il fiabesco e l’enigmatico narrati nelle canzoni dell’Ombra. Un mondo, quello che l’artista consegna al pubblico dopo una lunga gestazione, partorito dalle immagini del suo ultimo romanzo “Il Paese dei Coppoloni” e supportato da musiche fortemente evocative, capaci di trascinare i sensi in universi magici ma tangibili. Discostata la polvere da una memoria atavica e collettiva, e intravista, finalmente, la linea delle ombre, si disvela ora tutta la poetica di Capossela, quella stessa che già in nuce intravedemmo nelle sue prime composizioni, che cominciò a definirsi in modo più decisamente personale ne «Il Ballo di San Vito», e che qui prende vita finalmente consapevole e piena. Le «Canzoni della Cùpa» sono il risultato di una ricerca appassionata, partita dalle sue radici di terra e tradizioni, di suoni antichi e di ritmi scaramantici, storie e legende che man mano che si allontanano nel tempo perdono le connotazioni personali e locali e divengono storia di tutti, si immergono in un grande inconscio collettivo da cui Capossela può attingere a piene mani. Vi sono l’incedere terzinato e inesorabile della tarantella, i colpi dei tamburi, le stagioni e i loro riti, la festa e il lutto, il battito scandito del canto di lavoro, l’inspiegabile che si fa paura e religione insieme… Un’opera ambiziosa ma sincera, composita e complessa, certo, ma anche spesso cantabile e ballabile come lo è la musica popolare, fatta e tramandata dagli uomini per gli uomini di ogni epoca e latitudine. Una summa del sentire umano che solo un artista vero come Vinicio Capossela avrebbe potuto sintetizzare in forma di canzone.

C’è un lago solitario

illuminato dalla luna per me e per te

come nessuno per noi soli…

Là ci nasconderemo e svaniremo,

tutti vanamente al confine della luna,

sentendo che ciò di cui siamo fatti

è stato qualche volta musicale .

BITS-RECE: Andrea Belfi, Ore. Al confine tra suono e battito

BITS-RECE: radiografia di un disco in una manciata di bit.
Andrea Belfi - Ore (Cover Art)
Si intitola Ore, dove il termine non è il plurale della parola italiana che usiamo per indicare l’unità di misura del tempo, bensì si tratta del termine inglese che indica un materiale grezzo ancora da rifinire e lavorare per trarne qualcosa di pregiato. Un po’ come il celebre marmo di Michelangelo, che possedeva già in sé il capolavoro.

Ore non è un disco di canzoni nel senso più comune, è più da intendere come un percorso individuale che ogni ascoltatore vi può trovare all’interno scavando con la mente, semplicemente lasciandosi andare alle suggestioni dei suoni.
Ecco, i suoni, concetto di fondamentale accezione in un progetto come questo, che vede al centro le percussioni. Niente voci, niente linee melodiche da farsi girare in testa, ma palpiti, rulli, fruscii, tuoni di percussioni e batteria, arricchiti solo dai sintetizzatori.
Cinque tracce di musica che si potrebbe definire avanguardistica, drone, progressiva, minimal, o forse in nessuno di questi modi, perché siam sempre lì, le definizioni contano fino a un certo punto. Se poi stiamo parlando di esperimenti, non contano proprio un cazzo.
1- Andrea Belfi - (Credit - Steve Glashier) landscape
Ore è l’ultimo – coraggioso – progetto di Andrea Belfi, percussionista italiano trapiantato da tempo Berlino, noto per le sue performance particolarmente energiche, ricche di improvvisazione e sempre alla ricerca dell’unione tra anima acustica ed elettronica. Un estro che non è sfuggito a Nils Frahm, che ha portato Belfi all’interno della sua band, i Nonkeen.
Quello che ha ricreato in Ore è uno scenario notturno, assolutamente ipnotico, a tratti forse claustrofobico, un lungo tunnel tra battito e suono dentro al quale passano le sensazioni di chi sta ascoltando. Una musica come la ambient, ma molto più caotica, o come la noise, ma molto più lineare.
Uno di quei dischi che riescono a lasciare completamente indifferenti molti e ammaliare ferocemente altri.

Canzoni Perse: a ottobre il nuovo album e un nuovo tour di Cesare Malfatti

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“Nella preparazione di un disco si compongono spesso tanti brani che poi non vengono pubblicati, non per la loro effettiva qualità ma per scelte dettate da un preciso momento storico.
Scelte che anni dopo possono risultare sbagliate, ancor più quando le stesse canzoni vengono riviste, rivitalizzate da una persona con esperienze e gusti diversi dai miei, come Stefano Giovannardi. Un biologo, un ricercatore universitario con la passione mai sopita per la musica elettronica (possessore di una lista infinita di sintetizzatori e macchine elettroniche).
Un musicista con cui avevo suonato quando avevo vent’anni mentre ero studente d’ingegneria.
I suoi esperimenti sonori sono stati così estremi che io non riuscivo più a cantare le mie linee melodiche originali. Ma per fortuna usando lo stesso programma (#ableton) ho potuto remixare i suoi remix! Ho tagliato e riaccordato alcune porzioni di tracce ed ho aggiunto alcune ritmiche (#roland), a mio parere più circolari, più morbide, in maniera da riportare i brani a qualcosa a me più vicino, più interpretabile.
Due scelte ulteriori hanno contribuito al carattere sonoro di questo album. La prima è stata quella di ricantare tutte le canzoni con Chiara Castello (I’m Not A Blonde) e allargare la sonorità vocale ad una presenza femminile in modo anche da proseguire l’esperienza live di Una Città Esposta, e la seconda quella di far mixare tutto l’album a Mario Conte appassionato sperimentatore sempre all’avanguardia nella musica di ricerca”.

Cesare Malfatti parla così della genesi di Canzoni Perse, il suo nuovo album in uscita il 6 ottobre.
Un progetto ricercato e ambizioso, in cui l’anima acustica e cantautorale si affianca alle notturne e ipnotiche manipolazioni dell’elettronica.
Ad anticiparne la pubblicazione i singoli Ricordo e 45 giri.

Per il 6 ottobre è previsto un release show di presentazione dell’album all’Auditorium Demetrio Stratos di Milano (ingresso libero fino ad esaurimento posti). Il concerto sarà anche in diretta su Radio Popolare.

Il 12 ottobre prenderà invece il via il tour in cui Malfatti presenterà dal vivo Canzoni Perse:
12.10 – Bologna – L’Altro Spazio (w/Egle Sommacal)
13.10 – Napoli – Mamamu
14.10 – Loro (Ar) – Pian della Fonte
15.10 – Roma – Na Cosetta
18.10 – Torino – Da Emilia
19.10 – Massa – Jack Rabbit
28.10 – Vercelli – Circolo Porta Torino
11.11 – Seregno (Mb) – Tambourine
24.11 – Bergamo – Gate
02.12 – Venezia – Fontego
03.12 – Firenze – Rien 21
26.12 – Cinquefrondi (Rc) – Frantoio delle Idee
27.12 – Palermo – Bolazzi
28.12 – Agrigento – Oceanomare
29.12 – Enna – Al Kenisa
30.12 – Reggio Calabria – Meno1 Art
12.01 – Reggio Emilia – Catomes Tot
13.01 – Sora (Fr) – Deliri Cafè

I CNCO: la band latina del momento in concerto in Italia il 23 ottobre al Fabrique di Milano

CNCO

LA BOY-BAND LATINA DEL MOMENTO

IN CONCERTO IN ITALIA 

A MILANO AL FABRIQUE

IL 24 OTTOBRE 2017

Biglietti  disponibili su www.ticketone.it

dalle ore 11.00 di mercoledì 2 agosto 2017

CNCO sono la boy-band latina del momento e sono divenuti un fenomeno mondiale grazie al successo del loro album di debutto Primera Cita (First Date). Per il quintetto gli ultimi due anni sono stati pieni di successi ed esibizioni di fronte a folle oceaniche di fan in adorazione. La band continua a conquistare nuovi territori, a varcare confini e abbattere le barriere linguistiche.

La band è attesa in Italia con un’unica tappa del loro tour al Fabrique di Milano il prossimo 24 ottobre. I biglietti per la data saranno disponibili su www.ticketone.it e in tutti i punti vendita autorizzati a partire dalle ore 11.00 di mercoledì 2 agosto 2017.

I CNCO hanno annunciato nuove date per il loro primo tour come headliner, il MÁS ALLÁ TOUR (Beyond Tour), che arriverà appunto in Italia e in Spagna ad ottobre. Nel frattempo il gruppo è l’opening act ufficiale degli show di Enrique Iglesias e Pitbull negli Stati Uniti e in Canada.

Un altro sogno realizzatosi per i CNCO è stato ricevere dalla loro etichetta Sony Music durante un loro concerto a Città del Messico nell’iconico Auditorio Nacional il disco diamante per la loro global hit Reggaetón Lento (singolo certificato platino in Italia), un disco platino per l’album Primera Cita e il disco d’oro con il loro ultimo singolo “Hey DJ” feat. Yandel.

 Nell’edizione 2017 dei Premios Tu Mundo (Your World Awards), che sarà trasmessa in diretta il prossimo 24 agosto da Miami da Telemundo, i CNCO sono in lizza con 3 nomination: Best Fan Club, iHeart Radio Party-Starting Song (“Hey DJ”) e iHeart Radio Favorite Pop Artist.

La band è attualmente al lavoro sul secondo album d’inediti la cui uscita è prevista nel 2018.

I componenti della band – Christopher, Erick, Richard, Joel e Zabdiel – sono idolatrati dalle loro schiere di fan, a cui è stato dato il nome di CNCOwners. Il loro album di debutto – prodotto da Wisin e David Cabrera, Primera Cita è stato definito da Billboard magazine come“il più grande album di debutto latino del 2016”. La band ha vinto agli Univsion’s Premios Juventud (Youth Awards) 2016, portando a casa 5 premi, oltre a ricevere 3 Latin American Music Awards 2016, tra cui quello come “New Artist of The Year” nella categoria Pop-Rock. “Reggaetón Lento” è divenuto il singolo più famoso della band, raggiungendo la #1 nelle classifiche airplay in Messico, Argentina, Cile, Ecuador e raggiungendo la top 5 nelle classifiche digitali di molti Paesi fra cui Stati Uniti, Spagna, Peru, Bolivia, Repubblica Domenicana e Panama. Il video ufficiale della canzone ha accumulato oltre 945 milioni di visualizzazioni su YouTube.

#MUSICANUOVA: ItaloBrothers, Summer Air

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Gli ItaloBrothers sono un gruppo tedesco fondata nel 2005 e composto dal vocalist Matthias Metten e i due produttori Zacharias Adriane e Christian Mülleran.
Il genere con cui hanno iniziato a produrre era la Italo Disco, e da questo hanno preso spunto per il nome del progetto.

Il loro nuovo singolo, Summer Air, è una delle novità più interessanti del panorama pop/dance internazionale delle ultime settimane, tanto che tutte le più importanti label mondiali (Ultra, Happy, Sony, Time) lo hanno firmato nei vari territori.

Take Me Apart: il 6 ottobre l’album di debutto di Kelela

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E’ prevista per il prossimo 6 ottobre l’uscita di Take Me Apart, album di debutto di Kelela.
Dopo essersi fatta notare da pubblico e critica con l’EP Hallucinogen, pubblicato lo scorso anno e accolto da elogi praticamente unanimi, e aver preso parte a importanti collaborazioni (compare nei crediti dell’album di Solange ed è presente nel featuring di Submission nell’ultimo lavoro dei Gorillaz, tanto per fare un paio di nomi), Kelela è attesa come una delle più grandi promesse dell’r’n’b.

L’album – di fortissima impronta r’n’b, hip hop ed elettronica e zeppo di celebrazioni di indipendenza e autoaffermazione, talvolta con note politiche – è anticipato dal singolo LMK, un urlo di battaglia per le donne indipendenti, in cui Kelela rovescia il costrutto eteronormativo che prevede che le donne vogliano sistemarsi. Un concetto demolito e trasformato in un’arma da dancefloor di legittimazione del potere, al quale l’artista preferisce orgogliosamente la storia di una notte.

Insomma, è evidente che la ragazza non va assolutamente persa di vista…

Tracklist:
1. Frontline
2. Waitin
3. Take Me Apart
4. Enough
5. Jupiter
6. Better
7. LMK
8. Truth Or Dare
9. S.O.S.
10. Blue Light
11. Onanon
12. Turn To Dust
13. Bluff
14. Altadena

LUIS FONSI: la canzone dei record sarà disponibile dal 15 settembre nella raccolta “DESPACITO & MIS GRANDES ÉXITOS”.

L’uomo dei record che trasformò un tormentone estivo

nella canzone del decennio

LUIS FONSI 

“DESPACITO”

La canzone più ascoltata in streaming di sempre

e record su YOUTUBE

raggiunge i 9 dischi di Platino in Italia 

Il 15 settembre esce la raccolta

“DESPACITO & MIS GRANDES ÉXITOS” 

Nell’album anche i duetti con

Laura Pausini, Afrojack

e la versione remix di “DESPACITO” con Daddy Yankee e Justin Bieber

 

Ormai possiamo affermarlo senza aver paura di essere smentiti: è LUIS FONSI l’artista dell’anno, l’uomo dei record che ha trasformato un tormentone estivo nella canzone del decennio. Si perché “DESPACITO”, il brano di Fonsi e Daddy Yankee, ha superato di gran lunga tutte le più rosee aspettative in Italia e in tutto il mondo.

Dal 15 settembre sarà possibile trovare in tutti i negozi e negli store digitali “DESPACITO” e altri 18 brani in “DESPACITO & MIS GRANDES ÉXITOS”, l’album che raccoglie i più grandi successi della star di Porto Rico. Nell’album anche i duetti con Laura Pausini, Afrojack e ovviamente la versione remix di “DESPACITO” con Daddy Yankee e Justin Bieber.

Questa la tracklist completa del disco:

  1. Despacito– Luis Fonsi & Daddy Yankee
  2. Despacito(Remix) – Luis Fonsi & Daddy Yankee ft. Justin Bieber
  3. Wave Your Flag– Afrojack ft. Luis Fonsi
  4. Corazón En La Maleta
  5. Llegaste Tú– ft. Juan Luis Guerra
  6. Tentación
  7. Explícame
  8. Gritar
  9. Aquí Estoy Yo
  10. No Me Doy Por Vencido
  11. Todo Vuelve A Empezar– ft. Laura Pausini
  12. Tu Amor
  13. Por Una Mujer
  14. Nada Es Para Siempre
  15. Abrazar La Vida
  16. ¿Quién Te Dijo Eso?
  17. Quisiera Poder Olvidarme De Ti
  18. Imagíname Sin Ti
  19. Despacito(Version Salsa) – ft. Victor Manuelle

  

In Italia “DESPACITO” ha ricevuto la certificazione di 9 dischi di platino, ossia oltre 450 mila copie tra download e streaming. In classifica FIMI/GFK ormai da ben 27 settimane e per ben 14 settimane al #1 posto, “DESPACITO” ha raggiunto anche la #2 posizione tra i brani più suonati dalle radio italiane e dopo 6 mesi di programmazione radiofonica è ancora tra i brani più ascoltati in radio.

Fonsi, inoltre, ha sbancato tutte le classifiche italiane arrivando al #1 posto ovunque: Spotify, iTunes, Apple, Tim Music e Shazam.

Ma il successo di “DESPACITO” è un successo davvero mondiale: #1 nella classifica di vendita nei principali mercati del mondo: Irlanda, Spagna, Portogallo, Francia, Belgio, Svizzera, Svezia, Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, Norvegia, Olanda, Canada, Australia, UK (dove non era mai capitato che una canzone spagnola raggiungesse la vetta della classifica) e USA (dove è solo la terza volta nella storia della Billboard Chart che un testo in spagnolo arriva al#1 posto in USA – prima di “DESPACITO” solo “La Bamba” nel 1987 e “la Macarena” nel 1996). In USA inoltre “DESPACITO” è da 11 settimane consecutive al #1 posto della classifica singoli Billboard Hot 100.

Anche nel resto del mondo il successo di “DESPACITO” non è solo un successo di vendite ma anche radiofonico dato che il brano è il più trasmesso dalle radio delle principali nazioni del mondo. 

A sottolineare il successo globale di “DESPACITO” sono gli straordinari numeri raggiunti in rete: è RECORD su Youtube (https://youtu.be/kJQP7kiw5Fk) dove è il VIDEO PIÙ VISTO DI SEMPRE con quasi 3 MILIARDI di visualizzazioni.

“DESPACITO” è inoltre la canzone più ascoltata in STREAMING di tutti i tempi ed è da 12 settimane consecutive al #1 posto della GLOBAL CHART di Spotify.

Fonsi, impegnato in questi mesi nel suo tour mondiale “LOVE+DANCE WORLD TOUR”, è il Re delle classifiche ma anche Re di simpatia come ha dimostrato durante la sua partecipazione al video dei THE JACKAL “Gli effetti di DESPACITO vs Luis FONSI” visibile su https://youtu.be/Axn6swDxUDc,l’esilarante video che seguiva il divertentissimo https://youtu.be/2apUkh64GAg.

Sempre più ricco il “Vulcano Summer Tour” di Clementino

Si aggiungono ancora nuove date per il “Vulcano Summer Tour” di Clementino, che vedrà il rapper campano protagonista per tutta l’estate accompagnato dal dj e produttore TY1.

Al calendario si aggiungono altre sei tappe: 08/08 Contursi Terme (SA), 18/08 Satriano di Lucania (PZ), 24/08 Francavilla Fontana (BR), 25/08 Benevento, 04/09 San Marzano sul Sarno (SA), 15/09 Atripalda (AV).
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Di seguito il calendario aggiornato:
17/06 – TARANTO – Raffo Festival
26/06 – CATANIA – Oasis Beach
08/07 – CERVIA (RA) – evento Radio 2
15/07 – ROMA – Porta di Roma
16/07 – CARIA (VV) – Piazza Mazzitelli
22/07 – ITRI (LT) – Piazza Rodari
05/08 – TRENTOLA DUCENTA (CE) – Gobeer Expo
06/08 – CELLE DI BULGHERIA (SA) – Piazza Umberto I
08/08 – CONTURSI TERME (SA) – Piazza Garibaldi (NUOVA)
11/08 – ROSSANO CALABRO (CS) – Stadio Comunale
12/08 – TERRALBA (OR) – Gavina Summer Festival
13/08 – ROCCADASPIDE (SA) – Festival dell’Aspide
17/08 – PRESICCE (LE) – Festival i colori dell’Olio
18/08 – SATRIANO DI LUCANIA (PZ) – Lucania Etnofolk (NUOVA)
24/08 – FRANCAVILLA FONTANA (BR) – Piazza Giovanni XXIII (NUOVA)
25/08 – BENEVENTO – Città Spettacolo (NUOVA)
27/08 – SAN SALVO MARINA (CH) – Festival Progetto Sud
02/09 – LEGNANO (MI) – District Festival
04/09 – SAN MARZANO SUL SARNO (SA) – Okdoria Beer Fest (NUOVA)
15/09 – ATRIPALDA (AV) – Piazza Umberto I (NUOVA)

BILLY BRAGG: Il più importante cantautore politico britannico tra pochi giorni in Italia.

AL VIA IL TOUR ITALIANO DEL CANTAUTORE BRITANNICO

E ATTIVISTA POLITICO INNAMORATO DELLA MUSICA AMERICANA

CON IL SUO NUOVO LAVORO, “SHINE A LIGHT”

 

SABATO 5 AGOSTO

SESTO SAN GIOVANNI (MI) – CARROPONTE

www.carroponte.org

Via Luigi Granelli, 1, 20099 Sesto San Giovanni MI

Biglietti su www.ticketone.it

 

DOMENICA 6 AGOSTO

RIMINI – CORTE DEGLI AGOSTINIANI

PERCUOTERE LA MENTE

Via Cairoli, 40, 47923 Rimini RN

Biglietti su www.sagramusicalemalatestiana.it

 

LUNEDÌ 7 AGOSTO

SESTRI LEVANTE (GE) – TEATRO ARENA CONCHIGLIA

MOJOTIC

www.mojotic.it

Via alla Penisola, 37, 16039 Sestri Levante GE

Biglietti su www.ticketone.it e www.vivaticket.it

 

 

Oratore, intrattenitore, provocatore, mediatore, Billy Bragg è molte cose. Opinionista TV ed editorialista, ha sempre lottato contro ogni forma di discriminazione, mettendo la propria notorietà al servizio di compagne di sensibilizzazione sui problemi della working class.

“La mia teoria è questa, io non sono un cantautore politico. Sono un cantautore onesto e cerco di scrivere onestamente su ciò che vedo intorno a me in questo momento”.

Il suo ultimo lavoro, “Shine A Light”, è un viaggio musicale attraverso la storia della mitica linea ferroviaria americana Texas Eagle e i grandi classici folk e country che ha ispirato. Un viaggio iniziato alla Union Station di Chicago e terminato, dopo 65 ore e 2.728 miglia più tardi, a Los Angeles.

“Più che un album, ‘Shine a light’ è un progetto, un’operazione storico-culturale rigorosa e appassionata sul patrimonio folk americano, condotta – letteralmente – sui binari di quella che è la spina dorsale d’acciaio degli USA moderni” – Rockol

“Questo disco è un atto d’amore. Un progetto nobile e un atto d’amore” – Buscadero

All’album ha lavorato con lui Joe Henry, cantautore, produttore discografico statunitense e compagno ideale con il quale intraprendere questo viaggio armato solo di chitarra acustica.

The Midnight Special” è il primo brano estratto da “Shine A Light”.

#MUSICANUOVA: St. Vincent, New York

Nuovo singolo per “Annie” Clark, meglio conosciuta come St. Vincent.
Il brano si intitola New York ed è un uggioso omaggio alla Grande Mela accompagnato dal tocco di un pianoforte ed echi orchestrali.
Una svolta di stile che molto probabilmente caratterizzerà il nuovo album, di cui però ancora non si sa nulla.